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Bomporto multa 40 incivili dei rifiuti: «C’è anche chi nasconde la targa con la maglia»


	Due scatti delle fototrappole
Due scatti delle fototrappole

Le fototrappole installate dal Comune hanno scoperto anche chi usava i cassonetti come toilette

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BOMPORTO. Sessantasei “furbetti” dei rifiuti identificati nel 2024. Altri quaranta nei primi nove mesi di quest’anno. Quasi due su tre sono bomportesi e c’è chi tenta di nascondere la targa per sfuggire alle fototrappole. Il Comune di Bomporto ha reso noto il bilancio aggiornato al 30 settembre 2025 sull’attività di monitoraggio ambientale in prossimità dei cassonetti. Le fototrappole sono installate a rotazione per contrastare l’abbandono e il conferimento scorretto dei rifiuti.

Tutte le multe comminate

Dal 1° gennaio al 30 settembre 2025 sono state comminate 40 multe per comportamenti non conformi, soprattutto a Solara e Sorbara. Nel 2024, le fototrappole avevano individuato 66 trasgressori di cui il 47 per cento residenti a Bomporto e il restante 53 per cento risultava proveniente da altri comuni. Nei primi nove mesi del 2025 il 74 per cento dei 40 trasgressori risiede a Bomporto contro il 26 per cento di residenti in altri Comuni. Le violazioni dei primi nove mesi di quest'anno hanno riguardato principalmente l’abbandono di rifiuti e il conferimento errato e non conforme rispetto alla tipologia di cassonetto. Tuttavia, le fototrappole hanno anche documentato episodi di particolare inciviltà, tra cui l’espletamento di bisogni fisiologici in prossimità dei contenitori e tentativi deliberati di occultare la targa del veicolo per evitare l’identificazione.

Le parole dell’assessore all’ambiente

L’attività di controllo, portata avanti dalla polizia locale dell’Unione del Sorbara, che cura la gestione delle fototrappole, rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di tutela del territorio. A rimarcarlo è Andrea Berselli, assessore all’Ambiente. «Nel rivolgere un doveroso e sentito ringraziamento alla polizia locale dell’Unione, il cui operato è determinante nell’accertamento delle sanzioni, rileviamo come i dati confermino l’efficacia delle fototrappole quali strumenti di controllo e deterrenza – ha detto Berselli – Al tempo stesso, però, emergono comportamenti che superano la semplice negligenza, sfociando in forme di inciviltà inaccettabili. Il rispetto dell’ambiente e delle regole è un dovere civico: continueremo a investire in monitoraggio e sensibilizzazione, affinché Bomporto sia un territorio sempre più pulito e rispettato da tutti».

Il Comune ribadisce il proprio impegno nel contrasto all’abbandono dei rifiuti, al fine di prevenire situazioni di degrado e scoraggiare comportamenti non conformi, tutelando il decoro urbano e l’ambiente e promuovendo una raccolta differenziata corretta e puntuale.

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