Spray al peperoncino sulla corriera Castelfranco-Vignola: tre ragazze intossicate
È accaduto sulla corsa della linea extraurbana 760 di Seta, quasi al capolinea: l’autista ha accostato alla fermata “La Vigna” sulla Sp4, quella prima dell’autostazione, per chiedere l’intervento di carabinieri e 118
VIGNOLA. Spray al peperoncino spruzzato a bordo della corriera, con tre ragazze intossicate e portate in ospedale a Vignola per accertamenti. È accaduto questa mattina sulla corsa della linea extraurbana 760, partita dalla stazione dei treni di Castelfranco alle 7 e diretta a Vignola, con fermate a San Cesario e Savignano sul Panaro.
Lo spray spruzzato a bordo
Una corsa solitamente molto affollata, come anche oggi accaduto, con tantissimi studenti a bordo. Tutto si è svolto regolarmente fino quasi alla destinazione: arrivata a Vignola alle 7.45 circa, la corriera ha effettuato regolarmente le fermate in città di via Minghelli e viale Vittorio Veneto (scuole Barozzi) per poi dirigersi verso l’autostazione, dove sarebbe terminata la corsa. La corriera ha quindi percorso viale Vittorio Veneto fino ad arrivare all'immissione sulla Circonvallazione, ma quando stava svoltando alcuni passeggeri hanno detto all’autista che era stato spruzzato dello spray al peperoncino a bordo e che alcune persone si stavano sentendo male.
La richiesta di soccorsi
L'autista ha quindi accostato e si è fermato alla fermata “La Vigna” sulla Sp4 (ultima fermata che avrebbe dovuto fare prima del capolinea in autostazione), e ha contattato la sala operativa di Seta chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine e del 118. Poco dopo sul posto sono arrivati i carabinieri e un’ambulanza. Tre passeggeri hanno richiesto le cure dei sanitari: si tratta di tre ragazze, medicate sul posto e portate in ospedale per accertamenti. Altri si sono allontanati autonomamente, essendo ormai arrivati a destinazione. I carabinieri hanno fatto i rilievi, acquisito le testimonianze dei presenti e la dichiarazione dell’autista. Dopo circa mezz'ora la corsa è stata fatta ripartire fino a destinazione, ormai però senza più passeggeri a bordo.
La condanna di Seta
Seta «esprime una ferma condanna dell’incivile episodio e ringrazia gli operatori del servizio 118 e le forze dell’ordine, intervenuti tempestivamente e con la consueta professionalità. L’azienda auspica che nessun passeggero abbia riportato gravi conseguenze e si riserva di sporgere denuncia per interruzione di pubblico servizio, qualora ciò non avvenga d’ufficio da parte dei carabinieri intervenuti. L’esatta dinamica dell'episodio potrà essere ricostruita anche grazie al sistema di videosorveglianza installato sul mezzo pubblico, le cui immagini sono state messe a disposizione degli inquirenti per le opportune indagini e per agevolare l’individuazione dei responsabili».
