Parte l’antifurto hi-tech con fumogeni ma i ladri fanno lo stesso mezza razzia
I due, uno robusto e uno magro, hanno colpito sabato 9 novembre in via Donatori di Sangue
MODENA. Topi in appartamento in azione sabato 8 novembre alla sera in città. Colti in contropiede dall’antifurto hi-tech con fumogeno. Ma non vinti, al punto da riuscire a mettere a segno lo stesso una razzia da circa 5mila euro.
Irruzione e sorpresa
È avvenuto intorno alle 20.15 in un appartamento al primo piano di una palazzina in via Donatori di Sangue, zona Amendola. I due ladri sono stati ripresi distintamente dalle telecamere di sorveglianza, che potranno essere utili adesso all’identificazione: uno di corporatura robusta, l’altro magro.
Sono entrati nel più classico dei modi: arrampicandosi sul balcone. Qui con un piede di porco hanno forzato la porta finestra, entrando nel soggiorno. In quel momento non c’era nessuno – in una casa dove abita una coppia di genitori 50enni con i loro figli – ma è entrato in funzione subito l’allarme.
Un allarme particolare, di nuova generazione, che non solo suona mandando l’avviso dell’irruzione alle forze dell’ordine, ma prevede anche la contestuale scarica di fumogeni allo scopo di portare scompiglio e rendere più difficile per i ladri raggiungere l’obiettivo.
Così è stato, però solo parzialmente. In casa era stato messo un solo fumogeno nella direzione della camera da letto dei bimbi, per proteggerli. E infatti lì i ladri non se la sono sentita di andare. Hanno però girato dall’altra parte, puntando alla camera da letto dei genitori, dove hanno preso contante, un antico orologio da uomo di valore, degli anelli d’oro da donna e bigiotteria.
Dopo essersi “serviti”, sono corsi di nuovo sul balcone, e da lì ridiscesi. Lo si può stabilire con certezza, perché hanno abbandonato alcuni sacchetti in cui era stata messa la bigiotteria. Poi se la sono data a gambe, pochi istanti prima che arrivassero i carabinieri, la vigilanza e la coppia di proprietari.
La scoperta
Erano le 20.40 quando marito e moglie hanno scoperto tutto, con tanta rabbia e amarezza: «Appena entrati in casa e abbiamo visto il fumo, abbiamo capito subito che erano entrati i ladri – sottolineano – hanno avuto una bella sfrontatezza. Sicuramente adesso metteremo fumogeni anche nell’altra parte dell’appartamento, visto che hanno protetto la camera dei bambini. Però è un furto molto strano, che alimenta inquietudini».
Il riferimento è alla possibilità che i ladri avessero osservato a lungo nei giorni precedenti la famiglia, per capire quali erano le abitudini. «Non capita praticamente mai che usciamo tutti di casa – sottolinea il padre – di solito qualcuno resta sempre con i bimbi. Sabato abbiamo fatto una cosa diversa dal solito uscendo insieme, ed è inquietante che se ne siano resi conto subito. L’altra cosa strana – osserva – è che nella nostra camera da letto abbiano trovato subito i soldi e i gioielli, messi in un posto che ritenevamo sicuro. È un furto pesante: tra tutto, un valore di quasi 5mila euro».
In casa i carabinieri hanno fatto subito un sopralluogo, alla ricerca di elementi utili a risalire ai ladri. Ieri la coppia è andata a fare denuncia. È possibile che i ladri tenessero sotto osservazione il condominio dopo un grosso furto fatto lì a fine ottobre.
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