Gazzetta di Modena

Modena

Lieto fine

La corsa da Spilamberto al Policlinico di Modena, ma la bambina nasce sulla Vignolese

di Enrico Ballotti

	Lo staff del 118 che ha soccorso la mamma e la bambina
Lo staff del 118 che ha soccorso la mamma e la bambina

Il papà ha accostato l’auto e chiamato il 118: mamma e piccola stanno bene

2 MINUTI DI LETTURA





MODENA. È nata lungo la Vignolese, più precisamente a San Donnino, proprio all’altezza della farmacia. Sta bene lei e sta bene la sua mamma. «Parto precipitoso»: è questa la definizione tecnica, mai così azzeccata. Papà e mamma, già genitori di altri due bambini, erano partiti poco prima – intorno alle 16 di ieri – da Spilamberto. L’obiettivo era quello di raggiungere il Policlinico di Modena per il parto della loro terzogenita.
All’altezza di San Donnino, però, le contrazioni si sono fatte più insistenti, molto più insistenti. A quel punto il papà ha accostato a bordo strada e ha telefonato al 118. Non solo: ha anche attivato le quattro frecce dell’auto per farsi “riconoscere” da ambulanza e automedica, che in poco tempo sono arrivate lungo la Vignolese.

La chiamata al 118

A quel punto la mamma è stata presa in consegna dai sanitari: nemmeno il tempo di trasportarla sull’ambulanza che la bambina è venuta al mondo. Un parto naturale, veloce. Come racconterà Marcello Baraldi, responsabile medico del Servizio emergenza territoriale del 118, parte dello staff intervenuto in soccorso della donna spilambertese.

Il racconto

«Il parto precipitoso è una delle situazioni che fanno parte del nostro lavoro e che siamo addestrati a gestire – sono le parole del dottor Marcello Baraldi – Anche in questo caso, come del resto accade sempre, sono state effettuate le manovre previste. L’evento è stato assolutamente naturale. Tutto è andato nel migliore dei modi».
Baraldi conclude: «Questi non sono eventi molto frequenti, ma all’interno della nostra attività lavorativa capitano. Personalmente ho già affrontato parti del genere in diverse altre occasioni». Mamma e bambina sono quindi state trasportate al Policlinico, dove si trovano in ottime condizioni.l