Gazzetta di Modena

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Il lutto

Dottore muore per un infarto a quattro mesi dalla pensione

Daniele Montanari
Dottore muore per un infarto a quattro mesi dalla pensione

Inutili i soccorsi per Luciano Galassini, storico medico di Pievepelago. Aveva 71 anni, lascia la moglie e i due figli

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PIEVEPELAGO. Stroncato da un malore, con tutta probabilità un infarto. Come il suo collega sette anni fa, sempre a novembre.

La provincia di Modena perde un altro medico di famiglia in modo inatteso. È Luciano Galassini, storico dottore da decenni in servizio a Pievepelago. Aveva 71 anni e sarebbe andato in pensione ad aprile, tra poco più di quattro mesi.

L’attacco di cuore

Il malore l’ha colpito ieri mattina mentre era a casa sua, a Pieve. Era in garage quando all’improvviso si è sentito male e si è accasciato, perdendo i sensi. I famigliari hanno dato immediatamente l’allarme, che ha portato sul posto l’ambulanza, ma ci si è resi conto subito che non c’era nulla da fare, non si poteva neanche tentare un trasporto in elicottero in ospedale: si è potuto solo constatare il decesso. Probabilmente si è trattato di infarto fulminante. Aveva già avuto problemi di cuore in passato, forse si sono ripresentati favoriti anche dal calo termico di queste ore.

Sul posto sono giunti anche i carabinieri, che hanno informato la Procura del decesso: nessun dubbio che si sia trattato di morte naturale, la salma è stata messa subito a disposizione della famiglia, che ha allestito la camera ardente a casa. Lascia la moglie Zaira e i due figli. L’ultimo saluto è stato affidato alle onoranze di Davide Rocchi: si terrà in forma civile, forse già nella giornata di domani. Orario e data verranno stabiliti oggi.

Lo choc in paese

L’improvvisa scomparsa del dottore ha suscitato profondo cordoglio a Pieve, e non solo. Galassini era originario di qui, ha sempre svolto il suo servizio sul territorio con tanta professionalità ma anche una profonda sensibilità umana, benvoluto da tutti. Non si è mai risparmiato, c’era sempre per tutti nel momento del bisogno. Da qui l’incredulità, e anche un certo senso di smarrimento alla notizia.

Come lui se n’era andato nel novembre 2018 a Fiumalbo il dottor Simone Bernardi, a 58 anni. Era stato colpito da un infarto nel cuore della notte, a casa. Quando c’era lui, i medici in servizio tra Pieve, Fiumalbo e Riolunato erano quattro. Non si è mai trovato un suo sostituto, rimasero in tre. Adesso c’è già chi teme che rimangano solo due dottori per tre comuni, con 4mila abitanti complessivi e i problemi legati a una popolazione prevalentemente anziana. 

Il cordoglio Ausl

Grande cordoglio anche da parte dell’Ausl di Modena per l’improvvisa scomparsa di un dottore come Galassini, da tanti anni in servizio sul territorio.

«Con profondo dolore e tristezza – sottolinea Massimo Brunetti, direttore del Distretto sanitario di Pavullo –  porgiamo le più sentite condoglianze a nome di tutti gli operatori dell’azienda Usl di Modena per la scomparsa del dottor Luciano Galassini, medico di medicina generale di grande dedizione e professionalità. La sua perdita è un lutto per la comunità del Frignano e per tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo e di essere curati da lui». Ai suoi pazienti, Brunetti assicura l’impegno dell’azienda a garantire la continuità dell’assistenza «anche con la collaborazione dei suoi colleghi medici».