Via libera a sei proposte urbanistiche: sedici palazzine al Villaggio Zeta
Manifestazioni d’interesse approvate in Consiglio. I luoghi: Alcatraz, via Emilio Po, via Nobili, ex Corradini in via Cesare Costa, ex direzionale Manfredini, Zodiaco, ed ex Pro latte
MODENA. Via Emilio Po, via Nobili, ex Corradini in via Cesare Costa, Zodiaco, ed ex Pro latte: sono 6 su 7 le manifestazioni d’interesse pervenute allo scadere della prima finestra dell’Avviso pubblico 2025 per l’attuazione del Piano urbanistico generale di Modena che l’amministrazione ha ritenuto di pubblico interesse e ammissibili alla fase degli accordi operativi. A seguito dell’istruttoria tecnica, infatti, le 6 manifestazioni sono state valutate conformi al Pug, alla pianificazione territoriale e settoriale, mentre la settima, quella di strada Fossa Monda, non è stata ritenuta conforme. La delibera che valuta l’interesse pubblico delle proposte presentate in questa prima finestra arrivate entro il primo termine, lo scorso 20 agosto, e la loro ammissibilità alla presentazione di proposte di accordi operativi, è stata approvata ieri sera in Consiglio comunale su proposta dell’assessora all’Urbanistica Carla Ferrari.
Il sindaco Mezzetti
«L’approvazione di queste prime sei manifestazioni d’interesse da parte del Consiglio - ha commentato il sindaco Massimo Mezzetti - rappresenta un passo importante nel cammino intrapreso con il percorso “Sei la mia città”, che ha messo al centro il confronto e la partecipazione. Abbiamo capovolto la piramide: invece di partire dalle manifestazioni per disegnare la città conseguente siamo partiti dal definire una strategia della politica urbanistica e di visione della città condivisa per arrivare alle manifestazioni. La giunta sarà garante della sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei progetti».
Cosa nascerà
Ma quali sono dunque le 6 proposte che andranno avanti? In via Emilio Po la proposta prevede la realizzazione di un edificio residenziale che ospita contestualmente sia l’edilizia convenzionata che l’edilizia privata, per un totale di 22 alloggi di cui 6 Ers. In via Nobili è prevista la realizzazione di una palazzina residenziale e le aree proposte in cessione vengono destinate all’ampliamento del verde pubblico esistente. Nell’area ex Corradini - via Cesare Costa è previsto un intervento di sostituzione edilizia con la demolizione del capannone produttivo esistente e la realizzazione di un comparto residenziale misto, con quattro palazzine per 56 alloggi di cui 12 Ers destinati a giovani coppie. All’ex Direzionale Manfredini, noto come “Alcatraz”, la proposta prevede il recupero del complesso con funzioni direzionale, turistico ricettivo, commerciale e residenziale (70 alloggi), coordinato con l’area di via Cesare della Chiesa, dove è prevista la demolizione degli edifici esistenti a uso produttivo e la sostituzione con tre immobili a funzione prevalentemente abitativa destinati a Ers (circa 30 alloggi). Quella più importante dal punto di vista deli alloggi è senza dubbio quella di via del Capricorno, che prevede la realizzazione di 16 palazzine per 272 alloggi, di cui 68 Ers affidati per 16 anni ad Agenzia casa, in un’area permeabile già interessata dall’esistenza di un piano particolareggiato vigente.
Il progetto Prolatte
Nell’area dell’ex Prolatte, infine, il metaprogetto prevede la desigillazione e bonifica di un’area ex produttiva dismessa per la realizzazione di un insediamento residenziale a bassa densità abitativa e alte prestazioni energetiche. In particolare sono previsti 38 alloggi di cui 7 di Ers localizzati in un edificio da ristrutturare in via Sgarzeria.
