Incendia casa per la terza volta il suo appartamento: palazzo evacuato
Fuoco in un appartamento in largo Montecassino: è la terza volta in pochi mesi Evacuata una decina di famiglie, nessun ferito grave. «Adesso lo denunciamo»
MODENA. Tre. Sono le volte in cui l’appartamento di un uomo sulla 70ina è andato a fuoco nel giro di pochi mesi, mettendo in pericolo la vita di tutti gli inquilini del palazzo. Ci sono anche famiglie con bambini che temono di rimanere intossicati o peggio. «Non ne possiamo più, abbiamo paura e siamo stanchi: siamo costretti a denunciarlo» dice una di loro esasperata.
Cosa è successo
Siamo in largo Montecassino, zona Vaciglio, pochi passi dalla polisportiva Gino Nasi. È qui che la sera del 3 dicembre, erano circa le 19, è avvenuto l’ultimo degli incendi. A dare l’allarme sono stati gli inquilini della palazzina, che vedendo uscire dall’appartamento dell’uomo una grande quantità di fumo, che ben presto ha invaso prima il corridoio del primo piano e poi la tromba delle scale e gli altri appartamenti, hanno subito capito cosa stava accadendo. Anche perché ormai sono abituati. Ben presto tutte le famiglie della piccola palazzina (una decina di appartamenti in tutto) sono scese in strada in attesa dei soccorsi. Sul posto sono arrivati prontamente i vigili del fuoco insieme ai sanitari del 118 a bordo di automedica e ambulanza. I pompieri hanno sfondato la porta dell’appartamento in cui era stato appiccato il fuoco e portato fuori l’inquilino, poi caricato in ambulanza e trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale civile di Baggiovara per accertamenti. Non sarebbe in pericolo di vita. Nessun ferito anche tra gli inquilini della palazzina, esasperati per la situazione.
«Siamo stanchi, denunciamo»
«Sappiamo che si tratta di una persona fragile, seguita dagli assistenti sociali e che vive in condizioni deplorevoli – racconta una di loro – Vive qua da un paio d’anni e questa è già la terza volta che il suo appartamento prende fuoco, in più sempre in orario serale. E se succede di notte mentre dormiamo e nessuno se ne accorge? Non voglio neanche pensarci».
La donna è rientrata da lavoro e ha trovato l’appartamento completamente invaso dal fumo: «Ci risiamo, ho pensato, è successo di nuovo». «Questa persona non sta bene, vive in condizioni al limite: mi chiedo perché non si interviene, per il bene degli inquilini del palazzo e suo. Ci sono anche dei bambini, non è possibile vivere stando sempre in pensiero». La rabbia è tanta, così come il senso di impotenza davanti a una situazione che sta degenerando giorno dopo giorno. Tra di loro, gli inquilini, stanno pensando di denunciare l’uomo, l’ultima strada percorribile.
«Visto che gli altri due episodi non sono bastati a portare il caso all’attenzione delle autorità, procederemo a denunciare l’uomo sperando che qualcosa si muova. Non possiamo più vivere così, sempre sul chi va là. Avvicinarlo è difficile oltre che pericoloso: non vogliamo rischiare ripercussioni» conclude una delle inquiline della palazzina in largo Montecassino.