Gazzetta di Modena

VIGNOLA. Oggi – lunedì 8 dicembre – è stata intitolata allo storico pasticciere vignolese Eugenio Gollini la rotonda di accesso al centro storico, quella situata all’incrocio tra via Tavoni, via Portello, viale Vittorio Veneto e via Libertà, alla presenza del sindaco, della giunta e tanti cittadini che hanno così reso omaggio al personaggio che ha ideato la Torta Barozzi, specialità che ha contribuito a rendere famosa Vignola in Italia e nel mondo.

La cerimonia

La cerimonia ha visto lo svelamento della targa commemorativa da parte della sindaca di Vignola, Emilia Muratori, insieme agli eredi di Eugenio Gollini: Paola Gollini, Benedetta Tiezzi, Letizia Romani. Alla presenza di un centinaio di cittadini intervenuti per l'occasione Paola Gollini ha ricordato la vita e l’opera del celebre antenato, sottolineando come la sua creatività e la dedizione alla pasticceria abbiano lasciato un segno indelebile nella storia gastronomica della città.

Chi era Gollini

Eugenio Gollini aprì la sua pasticceria a Vignola sul finire dell’Ottocento, in via Garibaldi, dall’altro lato della strada rispetto all’attuale laboratorio, che oggi ospita la produzione della Torta Barozzi. Autodidatta, con un palato finissimo e grande precisione, sperimentò per anni - e fece assaggiare instancabilmente il frutto del suo lavoro - l’esatta composizione di una “torta nera” senza farina, a base di arachidi, caffè e mandorle, fino a trovare il perfetto equilibrio di sapori e aromi. Il successo arrivò nel 1907, quando, in occasione del quarto centenario della nascita del celebre architetto vignolese Jacopo Barozzi, la torta venne ribattezzata “Torta Barozzi”.

Bottura, Merkel e Renzi apprezzano la torta

Oggi, la ricetta originale è ancora custodita e prodotta dalla famiglia nel laboratorio presso l’ex abitazione di Eugenio. Negli anni la Torta Barozzi ha mantenuto intatto il segreto della sua ricetta, custodita gelosamente dalla famiglia Gollini, e al tempo stesso ha visto crescere la sua notorietà. La torta è diventata protagonista in alcune occasioni prestigiose, come i pranzi che lo chef Massimo Bottura ha preparato per personaggi illustri e incontri istituzionali, tra cui l’incontro tra Angela Merkel e l’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi, oltre a comparire come protagonista in un film internazionale che ha raccontato l’irreplicabilità di questa celebre specialità vignolese.

La dinastia continua

«A nome della nostra famiglia voglio ringraziare il Comune di Vignola e tutta la città - ha affermato Paola Gollini - per questo gesto che ci emoziona davvero: questa rotonda per noi ha un significato speciale, perché unisce la casa dove è nata la Torta Barozzi al Centro Storico di Vignola. È un percorso che racconta un pezzo della nostra storia e, allo stesso tempo, della storia della città. Siamo molto onorati di questo riconoscimento». Anche la sindaca Emilia Muratori ha aggiunto: «Questo riconoscimento celebra non solo la creatività e l’ingegno di Gollini, ma anche la capacità della nostra città di custodire e valorizzare le proprie tradizioni gastronomiche, diventate ambasciatrici del nome di Vignola oltre i confini locali».

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