Scontro tra due gruppi di giovani: uno ferito in testa da una bottigliata
Lite nella notte dopo la festa dello Zampone a Castelnuovo: sul posto 118 e carabinieri
CASTELNUOVO. Uno scontro tra due gruppi con tanto di lanci di sassi e bottiglie, un uomo ferito e l’arrivo dell’ambulanza.
L’episodio
È successo nella notte tra venerdì 6 dicembre e sabato 7 in centro a Castelnuovo, con momenti di apprensione per una persona colpita alla testa, ma per fortuna è poi risultato in modo non grave. Le conseguenze potevano essere ben più pesanti, vista la dinamica che aveva preso la cosa.
Festa dello Zampone macchiata
È successo tutto nell’area centrale tra via Matteotti e piazza Bertoni, dove c’erano tutti i gazebo per l’ouverture della Festa dello Zampone. Una serata con tanto di dj set, che aveva richiamato anche molti giovani. L’episodio però si è verificato dopo l’una di notte, ormai già di sabato 7 dicembre, e non ha nulla a che vedere con la festa, che era già terminata.
Bottigliata in testa
È accaduto che – per ragioni ancora in approfondimento – un gruppo di ragazzi ha incominciato a litigare con un altro gruppo di giovani più grande. Una lite che è ben presto degenerata, al punto che i ragazzi hanno iniziato a lanciare dei sassi all’indirizzo degli altri. Pare che alcuni abbiano colpito anche la super zamponiera allestita per la grande cottura in piazza. Non solo sassi però: un ragazzo ha messo mano anche a una bottiglia di vetro, colpendo uno dei giovani, che ha riportato un taglio alla testa.
I carabinieri e il sindaco
Da qui l’allarme, che ha portato sul posto l’ambulanza e i carabinieri, mentre i ragazzi si dileguavano. Il ferito è stato visitato, ma per fortuna il taglio è risultato non grave. L’episodio però indubbiamente lo è stato. I carabinieri hanno avviato subito accertamenti sull’accaduto, anche con il ricorso alle immagini di videosorveglianza. Pare che alcuni dei ragazzi siano già stati identificati. «Un episodio che va certamente approfondito, perché è giusto che si accertino le responsabilità – sottolinea il sindaco Massimo Paradisi – ma che non ha nulla a che fare con la festa».
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