Divorzi, boom di rotture dopo i 50 anni: ecco le principali cause
In forte crescita la fine dei matrimoni in età adulta: vengono definiti “grey divorce”, divorzi grigi, e sono in aumento in tutta l’Unione europea con picchi in Germania, Francia e Svezia
MODENA. L’amore non ha età, nemmeno quando finisce. Si definiscono infatti “divorzi grigi” quelli in cui le coppie in età adulta, composte cioè da persone che hanno superato i 50 o addirittura i 60 anni, decidono di mettere la parola fine ad un legame che spesso durava da decenni. Un fenomeno diventato sempre più frequente negli ultimi anni, soprattutto nei Paesi più industrializzati. Negli Stati Uniti, per esempio, dal 1990 ad oggi i divorzi over 60 sono addirittura raddoppiati e riguardano la generazione dei baby boomers, persone autonome e ricche che grazie al benessere vivono una nuova fase della vita in cui si apre un ventaglio di opportunità da cogliere senza il fardello di vecchie relazioni.
I dati
Uno studio di Eurostat indica che tra il 2005 e il 2020 il numero di divorzi tra persone over 50 è aumentato anche in quasi tutti i Paesi dell’Unione Europea, con picchi in Germania, Francia e Svezia. E anche per quanto riguarda l’Italia, secondo i dati Istat riportati dal Corriere della Sera, i divorzi tra persone over 60 sono notevolmente aumentati, triplicando tra il 2014 e il 2023, passando da 3.692 su un totale di 52.335 a 9.913 casi su 79.875. Nel 2023, oltre un divorzio su quattro (il 26%) riguardava coppie con 50 anni o più, senza contare le coppie che scelgono di separarsi senza formalizzare il divorzio non rientrando così nelle statistiche ufficiali.
La definizione di “grey divorce” è stata coniata dalla sociologa statunitense Susan Brown per descrivere una tendenza conseguente a una serie di cambiamenti sociali, culturali ed economici che si sono susseguiti nei decenni con il risultato che le persone non sono più disposte a sacrificare la propria felicità, nemmeno in età avanzata. Sorge spontaneo, infatti, chiedersi cosa c’è alla base di questo trend e quali siano i cambiamenti nelle dinamiche delle coppie più anziane che portano alla scelta di prendere strade diverse.
Le cause
Tra i fattori rilevanti c’è sicuramente l’aumento dell’aspettativa di vita che concede alle persone più anziane di valutare nuove opportunità per essere felici in un’altra fase della vita. Insomma, si ha più tempo per riconsiderare la propria relazione e trovare strade alternative se si è insoddisfatti.
Magari dopo che i figli sono cresciuti e trovano la loro indipendenza e di conseguenza anche le dinamiche familiari sono cambiate. Si apre così la possibilità di rivedere le proprie priorità personali e il benessere all’interno della relazione.
I “divorzi grigi” arrivano insomma in una fase della vita in cui i genitori si ritrovano ad essere coppia e ad affrontare dinamiche relazionali diverse da quelle in cui ci si è dedicati principalmente alla crescita e all’educazione dei figli.
Un altro fattore che incide sulle separazioni over è la posizione economica delle donne che nel tempo è cambiata rispetto alle generazioni precedenti, con un effetto che si manifesta e si ripercuote anche nell’equilibrio della coppia e che vede la parte femminile più propensa a prendere la decisione di riprogettare la propria vita.
La possibilità di fare carriera e consolidare un’indipendenza economica, percepire una pensione, sono di fatto elementi che rendono più fattibile il proposito di affrontare un divorzio senza il timore dell’instabilità e della dipendenza finanziaria.
Il quadro in cui si inserisce la tendenza dei “divorzi grigi” è inoltre fortemente influenzato anche dal mutamento nei valori sociali. I valori incarnati dal matrimonio e dal divorzio sono infatti profondamente cambiati rispetto a pochi decenni fa e oggi c’è tendenzialmente una maggiore accettazione sociale di quest’ultimo anche perchè, al contempo, è calata la pressione sociale che induceva a rimanere in matrimoni infelici per il bene delle apparenze o per paura del giudizio altrui.
Il fenomeno
I “grey divorce” sono un fenomeno che appartiene alla società di oggi, che induce a porre sempre più enfasi al benessere personale e così anche le generazioni più anziane sono sempre più influenzate dall’idea che la felicità è fondamentale e va perseguita anche attraverso la fine di un matrimonio che non funziona più. Le dinamiche relazionali sono cambiate, c’è maggiore consapevolezza e molto più coraggio nella scelta di seguire la propria strada, anche se questo significa rompere con il passato quando i capelli, se ci sono ancora, sono diventati bianchi.
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