Formigine piange “Pippo” Zanni, storica anima dello sport
Aveva 87 anni. È stato fondatore e presidente dell’Associazione Sportiva di Corlo ma anche assessore
FORMIGINE. Ha lasciato un segno profondo nella comunità, con la sua voglia di fare. E di costruire. Soprattutto per i giovani, quindi per il futuro.
Formigine ha perso Giuseppe Zanni, per tutti “Pippo”, ex assessore, storico fondatore e presidente del Centro sportivo di Corlo (quindi dell’Asd) e infaticabile volontario, sempre operativo fin quando la salute gliel’ha permesso. Malato da tempo, si è spento nel tardo pomeriggio di ieri nella sua casa, circondato dall’affetto della famiglia. Aveva 87 anni. Lascia la moglie Maura, i figli Silvia, Riccardo, Serena e Raffaele, oltre alla sorella Maria e gli altri parenti. Stasera alle 19 il rosario nella chiesa di Corlo. Il funerale (onoranze San Martino) dovrebbe essere domani alle 15, ma solo oggi si avrà l’ufficialità.
Chi era
“Pippo” Zanni ha lasciato un segno profondo nella sua Corlo, come presidente dell’Asd nei primi anni Duemila e poi come assessore allo Sport con sindaco Franco Richeldi. È stato il fondatore della lista civica (di centrosinistra) “Formigine Viva” con cui ricevette subito ampio consenso, tanto da essere scelto per la giunta. Un’intuizione politica lungimirante la sua: la lista da vent’anni è presente nella scena amministrativa formiginese, con ruoli da protagonista.
Il cordoglio
Si sapeva che Zanni non stava bene da tempo, ma la notizia della scomparsa ha suscitato lo stesso un’emozione profonda in chi lo conosceva, e aveva condiviso un cammino con lui.
A partire da Maria Costi, ora consigliera regionale Pd, all’epoca assessore e quindi collega in giunta con lui. «Porterò con me sempre un ricordo splendido di lui – sottolinea – era una persona positiva, costruttiva, che sapeva fare gruppo. Una persona di quelle che costruiscono il futuro, come piacciono a me. È stato il fondatore di questa lista civica che ha avuto da subito un’impronta sportiva e legata ai giovani, che ha saputo unire su un progetto spingendoli a mettersi in gioco per la comunità. Per me, che in Regione ho anche la delega allo sport e ai giovani, è tuttora un faro che ispira nelle scelte. Avrei voluto andare a trovarlo in quest’ultimo periodo, mi dispiace non esserci riuscita».
Cordoglio profondo anche dall’Associazione Sportiva Corlo: «Conserveremo sempre un ricordo splendido di lui – sottolinea l’attuale presidente Luigi Costantini Cuoghi – si è speso tantissimo per la nostra associazione curando sotto ogni aspetto le attività e il palazzetto, che chiamavamo “PalaPippo” proprio per lui. È sempre stato un presidente molto operativo, attivo sul campo: lo vedevi a innaffiare il campo da calcio, a curare il parquet del palazzetto... In poche parole, una persona che si rimboccava le maniche, perché amava tanto lo sport e voleva creare le condizioni perché i giovani potessero praticarlo nel modo migliore. Mancherà tanto, Corlo si ricorderà sempre di quello che ha fatto».
