Gazzetta di Modena

MODENA. Vivere in condominio significa condividere spazi, regole e responsabilità. Tuttavia, la convivenza non è sempre semplice: secondo le statistiche, oltre il 60% delle liti civili riguarda questioni condominiali. Vediamo i casi più frequenti e le strategie per evitarli.

1. Rumori molesti – Musica alta, feste notturne, lavori domestici fuori orario sono tra le principali cause di tensione. La legge tutela la quiete dalle 23 alle 7, ma la soglia di tollerabilità è soggettiva. Prevenzione: rispettare gli orari indicati nel regolamento, avvisare i vicini in caso di lavori e, se possibile, insonorizzare ambienti rumorosi.
2. Odori e fumi – Fumo di sigaretta, barbecue sul balcone e odori intensi di cucina generano malcontento. Prevenzione: utilizzare sistemi di aspirazione efficienti, evitare di fumare in spazi comuni e concordare regole chiare in assemblea.
3. Spazi comuni occupati – Biciclette nei corridoi, oggetti nei garage o cortili sono fonte di discussioni. Prevenzione: rispettare il regolamento e, se necessario, creare aree dedicate per bici e passeggini.
4. Parcheggi contesi – Posti auto occupati impropriamente sono tra i conflitti più diffusi. Prevenzione: segnaletica chiara, assegnazione dei posti e sanzioni per chi non rispetta le regole.
5. Animali domestici – Cani che abbaiano o sporcano le aree comuni causano tensioni. Prevenzione: educare gli animali, pulire immediatamente e rispettare le norme igieniche.
6. Morosità nelle spese – Il mancato pagamento delle quote condominiali può bloccare la gestione. Prevenzione: rateizzazione, comunicazione trasparente e, nei casi gravi, azione legale dopo la mediazione obbligatoria.
7. Lavori non autorizzati – Interventi edili senza approvazione o rumorosi fuori orario sono frequenti. Prevenzione: chiedere sempre il via libera dell’assemblea e rispettare gli orari consentiti.
8. Infiltrazioni e guasti – Perdite da terrazze o tubature generano richieste di risarcimento. Prevenzione: manutenzione periodica e assicurazione condominiale per danni accidentali.
9. Difetti post-ristrutturazione – Errori progettuali o esecutivi causano problemi strutturali. Prevenzione: affidarsi a professionisti qualificati e pretendere garanzie scritte.
10. Mala gestione dell’amministratore – Bilanci poco chiari e manutenzione trascurata minano la fiducia. Prevenzione: scegliere amministratori certificati, richiedere report periodici e convocare assemblee straordinarie se necessario.