Gazzetta di Modena

SASSUOLO. Un altro lutto colpisce la comunità sassolese. È morto, a causa di una malattia incurabile, Valerio Ferrari, notissimo personaggio nel mondo delle agenzie per pratiche necessarie agli automobilisti, in particolare, autotrasportatori.

La storia

Ferrari erano nato a Sassuolo nel 1952 e poco più di vent'anni dopo, insieme a Remo Morini (attuale, vecchio dirigente del Sassuolo) aveva avviato in via Crispi l'agenzia di pratiche auto “Ferrari e Morini”, poi trasferita qualche decennio dopo in via Radici in Piano, dov'è tuttora.

Per motivi di lavoro e di omonimia strinse subito ottimi rapporti con l'ingegner Enzo Ferrari diventando un dei più fidati collaboratori nel portare al collaudo le “rosse di Maranello” prima della vendita. Alla motorizzazione di Modena era diventato di casa, fino a pochi mesi fa. Qualche anno addietro, dopo che il sodalizio con Morini era diventato un trio, con l'ingresso di Franco Pizzetti, aveva lasciato la società per aiutare i figli che nel frattempo avevano aperto una struttura dello stesso tipo, insieme ad un loro socio. Uomo di grande carattere e valori, ha tutto trasmesso alla famiglia. Ferrari lascia la moglie Goretta Casolari ed i tre figli: Francesca, Paolo e Marco.

I funerali

Nelle scorse ore sono stati tantissimi i messaggi arrivati alla famiglia da parte di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e incontrarlo sul proprio cammino e lo ha voluto ricordare. Il cordoglio della gente di Sassuolo è stato espresso nella giornata di ieri ai familiari, culminando al momento della recita del rosario, alle camere ardenti dell'ospedale da dove la salma verrà trasferita questa mattina alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Giorgio per il rito funebre, prima della tumulazione nel cimitero nuovo. Vista la natura del male che l'ha stroncato i familiari hanno chiesto, al posto del fiori, donazioni a favore dell'associazione “Per Vincere Domani”. 

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