Gazzetta di Modena

MODENA. Le Stelle di Natale sono da sempre uno dei più amati simboli del periodo delle Feste: portano nelle nostre case la bellezza della natura! Il segreto di questo “fiore” è custodito nelle brattee (così si chiamano le foglie colorate della Poinsettia) che in autunno si tingono nei toni del rosso (colore delle Stelle per eccellenza) e nelle tonalità del bianco, del rosa, fino ad arrivare a quelle multicolore. Grazie al fogliame verde e alle brattee dai colori intensi, le Stelle di Natale portano allegria e spirito natalizio in ogni ambiente. Con le cure adeguate, è inoltre possibile che questo fiore tipicamente invernale mantenga il suo aspetto colorato per molte settimane a venire.

Come curarle

• Per prima cosa, guardate il fogliame: deve essere denso e non danneggiato, senza scolorimenti o foglie deformate. Un altro importante indicatore sono i boccioli: devono avere piccole dimensioni, essere poco appariscenti e trovarsi al centro delle foglie colorate. Su una Stella di Natale fresca saranno di colore giallo o verde.
• Le Stelle di Natale hanno bisogno di tanta luce per crescere prosperose, inoltre non amano affatto il freddo e le correnti d’aria. Anche gli angoli bui sono nemici delle Stelle di Natale: le piante conservate in questo modo potrebbero aver subito danni che diventano visibili solo una settimana dopo, quando le foglie iniziano a cadere.
• E per chi ha intenzione di consegnarle direttamente il giorno di Natale, è necessario che siano ben imballate per il trasporto, va benissimo la carta o il cellophane e non lasciatele in macchina al freddo per troppe ore.
• È sempre importante poi controllare il terriccio: non deve essere né troppo secco, né troppo umido. L’eccesso di acqua, in particolare, può causare danni duraturi. Verificare se la pianta riceve la giusta quantità d’acqua è molto semplice: basterà sollevare un po’ la pianta e il suo vaso. Se è molto leggera è tempo di annaffiarla ma se è troppo pesante, sospendete e lasciatela asciugare!Io personalmente faccio così: una o due volte a settimana, in base alla dimensione della pianta, alla temperatura dell’ambiente e a dove è collocata, immergo il vaso totalmente in acqua, a temperatura ambiente, per pochi minuti. Il consiglio è di utilizzare un catino abbastanza ampio per adagiarvi comodamente la pianta; per capire se la pianta sta assorbendo effettivamente l’acqua fare attenzione alle bolle, che fungeranno da indicatori. Appena le bolle svaniscono, la Stella di Natale deve essere sollevata subito, per permettere all’acqua in eccesso di defluire, poi è possibile rimettere la pianta nel suo vaso. Ma fate attenzione: non devono restare residui di acqua nel vaso, dunque è necessario controllare il tutto dopo circa 15 minuti e scolare l’ulteriore acqua che è fuoriuscita se necessario.

Il Poinsettia day

Lo sapevate? Ogni anno (dal lontano 1852) il 12/12 si celebra in tutto il mondo, il Poinsettia day, il giorno tutto dedicato alla Stelle. Questo avviene perché, il Giorno della Poinsettia coincide con la commemorazione della morte del primo ambasciatore americano in Messico e grande appassionato di piante, Joel Roberts Poinsett, che nel 1828 scoprì la poinsettia selvatica in Messico e fu talmente affascinato dalla sua bellezza che, la importò negli Stati Uniti e la battezzò con il suo nome. Il nome poinsettia venne utilizzato anche in lingua tedesca e in breve tempo la pianta dalle prominenti brattee rosse si diffuse in tutto il continente. Joel Roberts Poinsett morì il 12 dicembre 1851. Da quel giorno il congresso degli Stati Uniti introdusse il Giorno della Poinsettia in onore del diplomatico.Cari lettori, che mi seguite con affetto, vi faccio i miei verdissimi auguri per un Natale sereno...e che la luce di questa Santa Notte possa riaccendere la speranza nei cuori di molti ed aprire le menti di tanti. Auguri!

*giardiniere e influencer Fb Stefano Pagano IG ste.pagano_thegardener

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