Fiumalbo, Vigilia magica con il presepe vivente: il successo della serata
Gli antichi mestieri, grazie ai 200 figuranti, hanno richiamato tra le vie del borgo centinaia di persone. Attesa per il 3 gennaio, il secondo appuntamento del presepe
FIUMALBO. Grande successo per il presepe vivente di Fiumalbo andato in scena per la Vigilia. Con la cornice speciale regalata dalla nevicata del pomeriggio del 24 dicembre, centinaia di persone hanno affollato le vie del borgo.
La magia del presepe
L’appuntamento a cadenza biennale ha mobilitato 200 figuranti, impegnati in circa 40 quadri ricavati negli angoli più suggestivi del borgo. Grande successo anche per la novità di quest’anno, ovvero la ruota del pastificio mossa dall’acqua, le sibille che predicono il futuro (quindi la venuta del Messia), e nuovi spazi messi a disposizione dalle famiglie in centro, vicino alla Rocca. Come di tradizione, gli antichi mestieri di montagna hanno creato un’atmosfera magica per le vie del borgo: scalpellino, falegname, norcino, arrotino, impagliatore di sedie, maniscalco... e anche la scuola di una volta, più i soldati romani. A organizzare, il comitato per il presepe assieme a Fiumalbo Events, col patrocinio del Comune.
Attesa per il 3 gennaio
Tutti i figuranti sono rigorosamente fiumalbini, a partire dalla piccola Anna Michelini (sorella di Giacomo, che fece Gesù nel 2023), scelta per interpretare Gesù bambino. Il 3 gennaio il ruolo sarà invece di Virginia Berti. «Abbiamo bimbi, ma sono troppo piccoli per esporli al freddo della sera» spiega il sindaco Alessio Nizzi, che come sempre farà il censore annotando i nomi di tutti i partecipanti (tra i figuranti anche il consigliere Federico Logli). «Così abbiamo scelto le bimbe, estraendo i nomi a sorte tra quelli indicati da comitato, Fiumalbo Events e Comune. A interpretare Maria sarà Gemma Amidei, di 20 anni, mentre Giuseppe sarà sempre lo storico pastore Renzo Nizzi, che interpreta il ruolo dal ’91-’92. E anche tutta la sua famiglia sarà impegnata nella rappresentazione». Disponibile la tazza commemorativa dell’edizione, nella quale si potrà gustare (gratis) il vin brulè.
