Gazzetta di Modena

Modena

L'incidente mortale

Si schianta con la moto appena comprata e muore a 45 anni: la tragedia davanti ai suoi familiari

di Annarita Bova

	 



	Stefano Angelini, 45enne morto nello schianto a Gavello di Ferrara
  Stefano Angelini, 45enne morto nello schianto a Gavello di Ferrara

La vittima è l'agricoltore Stefano Angelini: di Scortichino, era molto conosciuto anche a Finale. Lascia la moglie e due figli adolescenti, la famiglia era riunita per la festa di Santo Stefano

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FERRARA. Un giorno di festa, quello di Santo Stefano, in famiglia si è trasformato in tragedia. Stefano Angelini, 45 anni, è morto in un terribile quanto assurdo incidente, andando a schiantarsi con la moto da cross contro il muro di casa, perdendo la vita sul colpo. L’incidente venerdì nel primo pomeriggio a Gavello, nel Ferrarese, l’uomo abitava a Scortichino con la moglie e i due figli e, vista la sua professione, era molto conosciuto anche nella Bassa modenese, specialmente a Finale. La dinamica è al vaglio dei carabinieri di Burana.

La dinamica

Angelini si trovava con tutta la famiglia a casa della mamma, all’interno dell’azienda agricola in via Comunale a Gavello, dove lavorava da anni, col padre prima e con il fratello a seguire. La famiglia si era riunita per le feste, come era solita fare. Il 45enne aveva acquistato la moto da poco, pare da qualche giorno, e durante la festa e vista la bella giornata ha deciso di provarla lungo le capezzagne che circondano la proprietà.

Al ritorno verso casa, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è andato dritto contro il muro. Tutti hanno sentito un gran botto e si sono precipitati fuori. L’uomo era incosciente, non rispondeva e non reagiva. Immediata la chiamata al 118, con ambulanza e automedica arrivate in pochi minuti. Era stato anche allertato l’elisoccorso, il quale non è però mai decollato da Bologna. All’arrivo dei sanitari la situazione era già purtroppo molto chiara e il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. La tragedia si è consumata sotto gli occhi della moglie e dei parenti presenti, i quali hanno avuto la prontezza e la sensibilità di allontanare i due figli della vittima, ancora molto piccoli per poter affrontare tutto questo. La ricostruzione così come la dinamica è sembrata subito molto chiara.

Di quanto successo è stata informata la pubblico ministero di turno, Barbara Cavallo, e la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, portata all’istituto di medicina legale di Ferrara. Il magistrato ha disposto anche il sequestro del mezzo per tutti i dovuti accertamenti. Molto probabilmente il corpo di Stefano Angelini verrà restituito alla famiglia già nei prossimi giorni mentre verrà quasi certamente disposta una perizia sul mezzo per cercare di capire se ci siano stati guasti o malfunzionamenti o se l’incidente sia stato una tragica fatalità. La vittima aveva fatto l’acquisto soltanto da pochi giorni a quanto pare da un privato e la usava solo per fare cross in campagna. Stefano Angelini lascia la moglie Francesca, i due figli Federico e Fabio appena adolescenti, il fratello Alessandro e la mamma. 

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