La aspetta fuori dal bar e la molesta: «È saltato addosso alla mia amica». Choc a Castelfranco Emilia
La vittima è una 24enne, salvata dalle amiche: «Lui era drogato, abbiamo pensato il peggio». Indagini in corso dei carabinieri
CASTELFRANCO EMILIA. L’ha afferrata, spintonata contro l’auto cercando di toccarla e approfittare di lei. Solo il coraggio delle amiche, che si sono messe in mezzo e hanno costretto l’uomo alla fuga, ha evitato il peggio. Sono questi i contorni drammatici di una brutale aggressione con fini sessuali avvenuta sabato 27 dicembre a Castelfranco Emilia, in pieno centro. Vittima una 24enne di Vignola (che ha rimediato 10 giorni di prognosi) ancora sotto shock, così come le amiche di 28 e 24 anni che erano con lei in quei momenti drammatici e che sono state fondamentali per evitare il peggio.
Il racconto
«Eravamo in un bar del centro - racconta una delle amiche - tutto procedeva per il meglio. La mia amica è uscita un attimo a fumare una sigaretta, le si è avvicinato un ragazzo, tra i 25 e i 30 anni, che improvvisamente l’ha toccata. Lei si è subito tolta ed è rientrata. Pensavamo fosse finita lì». Ma così non è stato. «Poco dopo ci siamo salutati con un gruppo di ragazzi e siamo uscite, eravamo in tre, per raggiungere una discoteca nel bolognese. Stavamo raggiungendo la nostra auto in via Roncaglia, quando è spuntato il ragazzo di prima con un amico. Entrambi stranieri. L’aggressore era visibilmente sotto l’effetto di droga e ha afferrato la mia amica, l’ha fatta cadere a terra e poi l’ha spinta contro l’auto. Non credevo ai miei occhi, sono rimasta pietrificata davanti a una violenza simile. Per fortuna l’altra amica è intervenuta, lo ha spinto via costringendolo a scappare. L’amico si è scusato ed è fuggito anche lui poco dopo. Abbiamo passato la notte al Pronto soccorso, poi abbiamo denunciato tutto ai carabinieri», conclude l’amica. I militari stanno analizzando in queste ore i filmati delle videocamere di sicurezza della zona per identificare l’aggressore.
