Carpi piange Massimo “Gel”: «Grande musicista, persona fantastica»
Cordoglio per la morte del 55enne Gelati da amici, colleghi e dall’ex sindaco Bellelli. La compagna Elena Salvioli: «Fino all’ultimo respiro siamo rimasti insieme. Era un uomo completo, pieno di interessi, con grande passione per la musica e la montagna»
CARPI. «Mio marito era la persona più buona del mondo e fino all’ultimo respiro siamo rimasti insieme. Era un uomo completo, pieno di interessi, con grande passione per la musica e la montagna. Uno dei suoi pezzi, “Gelydharma”, forse verrà suonato anche al funerale». È stata abbracciata dal grande affetto, calore e stima che tutti provano per Massimiliano “Gel” Gelati, la sua compagna Elena Salvioli, entrambi carpigiani. Gelati aveva lavorato svariati anni alla Goldoni, l’azienda di macchine agricole, negli uffici commerciali, dove aveva messo a frutto le sue competenze linguistiche. Poi, negli ultimi anni, aveva iniziato a lavorare alla “Geo Verde” di Carpi.
Il ricordo
Massimiliano aveva 55 anni ed è mancato lunedì 29 dicembre dopo una malattia. «Sono senza parole per tutte le frasi di affetto e le manifestazioni di amore che sto ricevendo in queste ore – dice, comprensibilmente commossa, Elena -. Era una persona meravigliosa: il suo amore più grande, oltre a quello per i monti, era quello per la musica. La sua ultima band è stata “The Santina Campana”, ma negli ultimi tempi aveva iniziato a creare musica elettronica in casa”.
Il cordoglio
Tra i tanti che ricordano “Gel” c’è l’ex sindaco di Carpi, Alberto Bellelli: «Vorrei fosse una notte d’estate. Vorrei essere sotto le piante davanti al Bar dell’Embelina, a ridere a crepapelle coi ragazzi del Kalinka, ciao Gel». Così come ricordano Massimiliano i tanti lavoratori della Goldoni che hanno condiviso con lui numerosi momenti: «Era una persona fantastica, ci mancherà moltissimo non poterlo più incontrare». Il funerale di Massimiliano, curato dalle Onoranze Ferrari di Carpi, si terrà alle 10 di mercoledì 31 dicembre, con partenza dalle camere ardenti dell’ospedale di Baggiovara verso il cimitero di San Marino. Oltre alla compagna Elena, Gelati lascia gli zii Enea e Claudio e la cagnolina Dharma, un segugio adottato al canile.
