Gazzetta di Modena

La manifestazione

A Modena torna la Street Parade: 16 carri musicali per dire no alle guerre – Divieti e modifiche alla viabilità

di Gabriele Farina

	La Street Parade torna a Modena
La Street Parade torna a Modena

Sabato 18 ottobre, per il terzo anno consecutivo, il corteo lungo l'anello del centro storico: ritrovo alle 11 al parco Novi Sad, partenza alle 14 e arrivo al parco Ferrari dove la festa durerà fino a mezzanotte. Come cambia la viabilità

3 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Torna la Street Parade a Modena per il terzo anno consecutivo, cambia la viabilità. Sabato 18 ottobre si prospetta un giorno caldo intorno al centro storico. Dalle 14 le strade saranno attraversate da un corteo con musica dal vivo contro le guerre organizzato dallo spazio sociale Libera. 

Street parade: il percorso e il messaggio

Dopo la partenza dal Novi Sad (dove il ritrovo è previsto a partire dalle 11) i manifestanti percorreranno viale Monte Kosica, viale Crispi, piazzale Natale Bruni, viale Caduti in Guerra, largo Garibaldi, viale Martiri della Libertà, viale delle Rimembranze, piazzale Risorgimento, viale Vittorio Veneto, largo Aldo Moro e via Emilia ovest per raggiungere il parco Ferrari, dove l’evento proseguirà fino alla conclusione, prevista intorno a mezzanotte. Gli organizzatori hanno scelto lo slogan “Né un soldo né un soldato” per dire no alla corsa al riarmo e sì all’antimilitarismo. «Non basta debilitare il militarismo bisogna combatterlo, eliminarlo, con la diserzione o con la propaganda sin dentro le fila dell’esercito – hanno scritto sui social – Chi combatte il militarismo combatte il sistema dell’autorità dell’uomo sull’uomo... essendo il militarismo la forma e l'esplicazione più odiosa della violenza autoritaria e il primo nemico della libertà». Ai carri armati gli organizzatori risponderanno con 16 carri musicali con a bordo Devox, Overgrind, Amnesia Hq, Redmoon, Hammerer, Bobby Kush, Imallom, Frascky, Iga & Tias Robotik, Rndm, Tommy Hpf, Konnekt, R3siduo e Nadeer.

Divieti di sosta e modifiche alla viabilità

Il ritrovo è fissato al parco Novi Sad alle 11, tre ore prima della partenza. Dalle 7 sarà vietata la sosta (con rimozione delle auto) nell’intera area adibita a parcheggio di fianco a viale Monte Kosica. Il divieto di sosta con rimozione varrà anche nei posti al centro della carreggiata di viale Monte Kosica, mentre sul lato della carreggiata vi sarà il solo divieto di sosta. In viale Vittorio Veneto il divieto di sosta varrà su entrambi i lati della strada. Al parco Ferrari sarà vietatala sosta (con rimozione) nel parcheggio di fianco a via Emilia Ovest. Faranno eccezione i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Le modifiche alla viabilità partiranno dal pomeriggio e saranno disposte dalla Questura in base agli effettivi orari di passaggio del corteo.

Le modifiche al trasporto pubblico

Saranno predisposti itinerari alternativi per il trasporto pubblico locale. I disagi riguarderanno chi si sposta con le linee urbane 1, 3, 4, 7, 9, 10, 12 e 13. Anche le corse extraurbane potranno subire variazioni nei percorsi in partenza e in arrivo alla stazione delle corriere. Seta ha informato che la regolarità del servizio potrebbe non essere garantita anche per linee non interessate direttamente dal passaggio del corteo: per questa ragione è stato attivato un call center (840 000216) a cui poter chiedere informazioni. In alternativa, è possibile consultare il sito di Seta per conoscere sia il percorso sia gli orari e la capienza dei mezzi in tempo reale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA