Lavoro, la formazione del futuro parte da Bacoli, realtà virtuale e metaverso per sicurezza e innovazione
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Napoli, 25 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Attraverso ambienti digitali tridimensionali i lavoratori potranno svolgere esercitazioni pratiche in totale sicurezza, simulando situazioni di lavoro o di emergenza senza alcun rischio reale. Un nuovo modo di formarsi: più immersivo, più efficace, più umano, perché mette le persone al centro dell’innovazione. Accade a Bacoli dove il progresso incontra la formazione grazie a un progetto che unisce tecnologia, sicurezza e visione: Flegrea Lavoro S.p.a., l’azienda comunale che gestisce i servizi di igiene urbana, e Lapis s.r.l., società dell’università degli studi di Napoli “Parthenope”, avviano un innovativo percorso di formazione professionale basato sulla realtà virtuale e il metaverso. La trasformazione digitale è sempre più parte della nostra quotidianità e prende forma anche nei luoghi del lavoro. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza sul lavoro, valorizzare le competenze del personale e diffondere una cultura della prevenzione e dell’innovazione all’interno dell’azienda e della comunità. Bacoli si conferma così un territorio aperto al futuro, capace di trasformare la sfida tecnologica in un’opportunità di crescita collettiva. Il progetto, coordinato dal prof. Fabio De Felice e dal team dell’Università Parthenope, rappresenta il primo esperimento in Italia di utilizzo della realtà virtuale per la formazione all’interno di un’azienda pubblica di servizi ambientali. Un passo concreto verso il domani: un futuro in cui la sostenibilità passa anche dalla conoscenza e dalla sicurezza di chi ogni giorno lavora per rendere le nostre città più pulite e vivibili. “Con questo progetto – dichiara il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione– diamo un segnale forte di come un’amministrazione pubblica possa innovare con coraggio. La formazione con la realtà virtuale è un investimento sulle persone, sulla sicurezza e sulla qualità del lavoro. Crediamo nella tecnologia come strumento di progresso umano e sociale”. “La collaborazione con Flegrea Lavoro – sottolinea il prof. Fabio De Felice dell’università Parthenope – rappresenta un modello di trasferimento tecnologico virtuoso tra università e pubblica amministrazione. Portare la realtà virtuale nella formazione degli operatori ambientali significa utilizzare la tecnologia per migliorare le competenze e la sicurezza, avvicinando l’innovazione alle persone e ai territori”. “Ogni innovazione ha senso solo se migliora la vita delle persone", dichiara Valentina Sanfelice di Bagnoli, amministratore unico di Flegrea Lavoro. "Con la realtà virtuale costruiamo un modo nuovo di lavorare e prendersi cura di sé e della comunità. Perché la sicurezza è, prima di tutto, un atto di rispetto verso chi lavora, verso la vita delle persone”, conclude.