Gazzetta di Modena

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Botti di Capodanno, dalla Bomba Maradona alla Bomba Gaza: 10 cose da sapere per non rischiare

Botti di Capodanno, dalla Bomba Maradona alla Bomba Gaza: 10 cose da sapere per non rischiare

I carabinieri mettono in guardia dai pericoli dei giochi pirotecnici illegali: ecco come riconoscerli. «Ma anche quelli legali sono potenzialmente pericolosi»

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Reggio Emilia Un tempo era la “bomba di Maradona”, dal nome dell’idolo calcistico.  Ma c’erano anche quelle che prendevano il nome di Careca, Zola fino ad arrivare alla “bomba Cavani” e alla “bomba Higuain” e quelle più recenti degli ultimi anni come la bomba “Kvara”. L’anno scorso era la bomba Sinner. E quelle che hanno preso il nome dalla triste attualità come la bomba Bin Laden o la bomba Covid. Quest’anno si parla già della Bomba Gaza. Questo il nuovo botto, ovviamente illegale, che secondo i carabinieri si sta diffondendo sul mercato parallelo dei fuochi d'artificio per Capodanno che altro non è che la riproposizione potenziata dei consueti e pericolosissimi ordigni che ogni anno vengono ribattezzati seguendo la cronaca e l'attualità del momento. «La battaglia – precisano dal comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia - potrà essere vinta se si riuscirà a far comprendere, soprattutto ai giovani, che il problema è essenzialmente culturale. In questi casi, quasi sempre gli incidenti sono dovuti a disattenzione e non a fatalità».


Ma come riconoscere, innanzitutto, un botto illegale? I giochi pirotecnici autorizzati e in libera vendita devono riportare sulla confezione un’etichetta con il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio, il nome del prodotto, la ditta produttrice, la categoria d’appartenenza e le modalità d’uso. Possono essere venduti in tutti gli esercizi che sono in possesso di licenza per la vendita di giocattoli e possono essere acquistati da tutti, purché almeno quattordicenni. Se il gioco pirotecnico è privo di etichetta, è sempre da considerarsi proibito. Alcuni giochi, anche se non vietati, sono comunque molto pericolosi e possono causare, se non usato in modo corretto, gravi danni a persone e cose. I prodotti pirotecnici classificati dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza in IV (artifici e prodotti affini negli effetti esplodenti) e V categoria (giocattoli pirici), invece, possono essere venduti solamente nei depositi dei fuochi d’artificio o nelle armerie autorizzate ed acquistati con porto d’armi o nulla osta, sempre comunque con l’obbligo di denuncia alle forze dell’ordine, ma non possono essere accesi senza licenza. È assolutamente vietato vendere ed acquistare prodotti clandestini. Costituisce reato, che punisce sia il commerciante sia l’acquirente. Nei casi dubbi, prima di acquistare il prodotto è bene rivolgersi alle forze di Polizia telefonando al 112.


Ecco alcuni consigli per “maneggiare” in sicurezza i giochi pirotecnici:
1. Non esistono fuochi di artificio "sicuri", anche se ne è permessa la vendita; perfino le stelline, che i bambini usano con disinvoltura, bruciano a 300°C e perciò sono potenzialmente in grado di provocare e fare incendiare i vestiti;

2. Al momento dell'accensione, mai avvicinare viso e occhi alla miccia;

3. I bambini non vanno mai lasciati soli a usare fuochi di artificio;

4. Fare attenzione agli adolescenti fra i 10 e i 14 anni di età che sono i più a rischio di incidenti;

5. I fuochi di artificio vanno accesi all'aperto, lontano da case, automobili e dalla scatola degli altri fuochi per limitare il rischio di incendio e incidenti;

6. Fare attenzione alla direzione in cui si lanciano i fuochi: non ci siano delle persone, perciò non vanno lanciate verso zone buie;

7. I fuochi non vanno accesi dentro nessun tipo di contenitore, nemmeno se in ferro, perché, rompendosi, potrebbe disperdere le schegge che si trasformerebbero in pericolosi "proiettili";

8. Va sempre tenuto a portata di mano un secchio d'acqua o un estintore da usare in caso di incendio. In caso di ustione andrà subito gettata acqua fredda sopra la parte bruciata o comunque surriscaldata;

9. Quando si trovano fuochi d'artificio che funzionano male e perciò non bruciano non si deve mai cercare di riaccenderli, ma vanno bagnati prima di essere gettati nell'immondizia; non cercare di accendere i fuochi trovati per terra.

10. Non provare a recuperare polvere da sparo dai fuochi non esplosi e non provare a costruire fuochi d'artificio artigianali: la pressione esercitata potrebbe determinare l'esplosione immediata con conseguenze anche gravi.