Sassuolo, Floro Flores sa come si fa
L’anno scorso il suo Genoa conquistò 11 punti nelle ultime 7 gare e si salvò. Lui realizzò 2 reti, la prima all’Atalanta...
Sassuolo, affidati ad Antonio. Floro Flores conosce bene il significato dell’espressione “salvezza in extremis”. Lo scorso anno il “suo” Genoa si trovava invischiato nella lotta per rimanere in A: i liguri erano penultimi a 27 punti pari a Siena e Palermo quando mancavano sette partite alla conclusione. Eppure il Grifone, in cui militava anche il neroverde Manfredini (da tempo indisponibile per infortunio e solo ora tornato a disposizione), totalizzò undici punti nelle ultime gare, rimanendo nel massimo campionato a spese di Siena e Palermo. La riscossa iniziò con un “X” in rimonta nel derby della Lanterna contro la Sampdoria e proseguì con un pari interno contro l’Atalanta. La rete del provvisorio 1-0 era stata messa a segno di testa dall’attaccante napoletano, prima del pari dei bergamaschi, in cui figurava allora Biondini. I rossoblù passarono al Bentegodi contro il Chievo prima di sconfiggere 4-1 il Pescara. Rete in apertura, ancora una volta, del numero 83, che diede il primo dispiacere a Di Francesco junior, titolare nella gara in cui retrocessero gli abruzzesi. Nello stesso turno, il Siena di Pegolo capitolò al tris di Bergessio con cui il Catania passò al “Massimino”. Il portiere potrà rifarsi il 16 marzo nel 3-1 contro i siciliani (con rete ancora de El Toro) in una gara che potrebbe costare cara agli etnei. Lo scorso anno, dopo aver perso il derby con la Fiorentina, i toscani sono stati condannati alla B dal Napoli di Cannavaro, con una rete a tempo quasi scaduto. Nel frattempo, i viola mandavano in serie cadetta il Palermo dell’ex Kurtic. Pareggiando a reti inviolate con l’Inter (come fatto con il Torino di Brighi e come all’ultimo turno con il Bologna), la squadra di Ballardini si mise in salvo con un turno di anticipo. Floro Flores mise a segno solo due reti la scorsa stagione: il 6 aprile contro l’Atalanta, al rientro dopo un infortunio, e il centro che diede il via al poker sul Pescara. Gol che valsero quattro, fondamentali punti per la salvezza. Domenica ci sono proprio i bergamaschi: l’attaccante, trent’anni, spera ancora una volta di sbloccarsi contro l’undici di Colantuono. Ma Floro Flores fu capace di fare addirittura meglio due anni prima quando, sempre con la maglia del Genoa, seppe realizzare 7 gol nelle ultime 7 partite: valsero 12 punti. Un ruolino di marcia che non può che alimentare speranze ad un Sassuolo atteso da un tour de force con i neroverdi sino all’ultima gara al Mapei Stadium, contro la sua ex squadra, e alla trasferta di San Siro contro il Milan. Una squadra contro cui ha trovato il primo centro in A, quando era ancora in rossoblù. Lo scorso anno le sue reti sono state “pepite” per la salvezza. A Sassuolo i tifosi sperano che la storia si ripeta anche se ai neroverdi, per salvarsi, molto probabilmente nemmeno un bottino di undici punti sarà sufficiente.
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