Chiappafreddo: «Di più non si può fare»
Il coach: «In questo momento soffriamo, ora dobbiamo cancellare tutto e ripartire da zero»
E' comunque soddisfatto a fine partita Mauro Chiappafreddo, nonostante la sconfitta della propria squadra, arrivata per mano della regina del campionato Rebecchi Piacenza. «Abbiamo giocato con quello che avevamo, lo sappiamo che stiamo attraversando un momento difficile. In ogni caso volevo fare complimenti alla squadra, perché in questi giorni si sta impegnando tantissimo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo, però abbiamo giocato a viso aperto. Le mie ragazze sono scese in campo dando il 100%. Voglio complimentarmi con Petrachi e Maruotti, due ragazze giovanissime che sono entrate in campo e ci hanno dato una grande mano. Si allenano quotidianamente con un grande cuore e tantissimo impegno. E con questo si sono meritate un ampio spazio in gara. Ora arrivano i playoff, che inizieranno già questo giovedì. Dobbiamo azzerare tutto perché è come se iniziasse un nuovo torneo, nel quale dovremo dare il massimo ad ogni partita per cercare di passare il turno». Sullo stessa lunghezza d'onda Giovanni Caprara, tecnico di Piacenza. «Siamo venuti a giocare con il massimo dell'impegno qua a Modena, era il modo giusto per affrontare gli imminenti impegni della post season. Adesso si inizia e sarà molto bello ed eccitante». Protagonista del match è stata Ilaria Maruotti, subentrata nel primo set ad Helene Rousseaux. «Sono molto soddisfatta della mia prestazione, però non del risultato che ci ha visto uscire sconfitte. Quando sono entrata ho provato a dare la scossa alle mie compagne, peccato che non sia bastato. Ci tenevamo a raccogliere almeno un punto da questa sfida. L'assenza di Paola Cardullo per noi è decisiva. Abbiamo dovuto cambiare assetto, e questo è stato un problema perché i cambiamenti si sentono parecchio in campo. Per noi sarà importante colmare la sua assenza in vista dei playoff». (f.c.)