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Di Francesco: «Visto? Ci siamo e lotteremo per rimanere in A»

nostro servizio di Giacomo Gullo
Di Francesco: «Visto? Ci siamo e lotteremo per rimanere in A»

«Tatticamente è stato il miglior Sassuolo della stagione Anche a livello fisico e caratteriale ho avuto grandi risposte»

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BERGAMO. “Il miglior Sassuolo, sul piano tattico, della stagione” non fa che alimentare l’ottimismo di un Di Francesco: “Ma l’aspetto più confortante è, oltre ai tre punti, la dimostrazione che ci siamo, dal punto di vista mentale e fisico. Ci siamo e vogliamo lottare fino alla fine per non retrocedere”. Dopo una prova del genere, anche il più pessimista è costretto a dare ragione all’allenatore pescarese, che analizza così la chiave del successo neroverde sull’Atalanta: “Non dimentichiamoci che di fronte avevamo un avversario che sta attraversando un momento di condizione strabiliante. Abbiamo lavorato tanto sulla fase difensiva, intesa non come reparto ma come blocco-squadra, e siamo riusciti a fare la gara che avevamo preparato. Sul piano tattico e fisico abbiamo fatto grandi cose: gli attaccanti hanno aiutato molto in ripiegamento, Biondini e Missiroli andavano a pressare sui loro centrocampisti, costringendo l’Atalanta a far partire la manovra dai difensori”. Scelta azzeccata per un Sassuolo che finalmente torna al successo dopo essere passato in vantaggio e non in rimonta. Non capitava da mezzo campionato: “Il problema è che spesso regaliamo gol agli avversari. Stavolta non è successo e siamo riusciti anche a segnare, cosa che non ci succede sempre, nonostante le occasioni che creiamo ad ogni gara. Spero che anche questo serva alla squadra per guadagnare fiducia e autostima”. Non evoca la svolta, mister Di Francesco (“Ne abbiamo parlato anche dopo altre vittorie e abbiamo visto com’è andata”,) e, cancellata ogni preoccupazione su Sansone (“Ha avuto solo un calo di zuccheri, forse – scherza - voleva il cambio per prendersi gli applausi”, tiene fisso l’obiettivo sul calendario: “Pensiamo soltanto al Cagliari, altra gara importantissima, in cui serviranno questa cattiveria e questa determinazione. Questa vittoria dice che abbiamo i mezzi per venirne fuori. Naturalmente siamo ancora impantanati in fondo ma io ci credo, siamo vivi e abbiamo le carte in regola per lottare fino alla fine”.