S. Felice, gol dopo 52” e netto successo contro la Bagnolese
Luppi segna in avvio poi la reazione sterile dei reggiani Nel secondo tempo reti del giovane Cremaschi e di Lunati
SAN FELICE. San Felice a segno dopo 52 secondi di gioco e vittoria netta sulla Bagnolese per 3-0. Il gol in avvio si deve a Lunati che al primo affondo sulla destra evita due avversari e mette al centro un rasoterra invitante per Luppi che controlla e segna da breve distanza. Al 18’ arbitro protagonista con una punizione concessa agli ospiti a sette metri dalla linea di porta per un pallone che secondo il direttore di gara sarebbe stato indirizzato da Nicoletti al proprio portiere: il calcio piazzato non ha esito. Al 27’ ci prova Bonini dalla distanza: pallone a sfiorare il palo. La Bagnolese spinge con una certa insistenza ma raramente riesce a impensierire la difesa giallorossa.
Ripresa. Al 49’ Ferrari dal fondo per Addae che irrompe di testa e pallone di poco alto. Al 55’dalla bandierina Giuriola con il contagiri per la scelta di tempo perfetta del giovane Cremaschi che di testa mette il pallone nell’angolino opposto per il 2-0. Poco dopo nell’area del San Felice un pallone sfugge al 16enne portiere Calanca ma i reggiani non ne approfittano. Al 64’ il 3-0 è tutto merito di Lunati, che conquista palla a metà campo, semina tre avversari e appena vede il limite dell’area lascia partire un tiro che, leggermente deviato, va a gonfiare la rete. Al 76’ Ganzerla dal limite tutto solo dopo aver saltato Gualandri si divora il gol mettendo a lato e non contento con un’azione fotocopia un minuto dopo si ripete sparando addosso al portiere avversario Reggiani.
Spogliatoi. Mister Pellacani nonostante il successo netto individua qualche neo: «Nel primo tempo abbiamo subito troppo, sia pure senza prendere gol e infatti nella ripresa è andata molto meglio. Alla fine credo che abbiamo vinto meritatamente, anzi se Ganzerla fosse stato più freddo ci poteva stare il poker ma è evidente che va bene così».
Mister Siligardi della Bagnolese commenta così: «Poco da dire dopo un tre a zero che il San Felice ha meritato, troppa la differenza tra le due squadre, loro sono superiori specie se prendiamo qualche singolo giocatore, non riesco però a capire l’arrendevolezza della mia squadra dopo avere subito la seconda rete, non siamo ancora salvi e questo atteggiamento non lo capisco, ne parleremo in settimana».
Franco Tramarin