Sansone piega l’Atalanta, il Sassuolo torna a crederci
La doppietta dell’attaccante riaccende le speranze dei neroverdi: salvezza a 3 punti
INVIATO A BERGAMO. Colpo di coda del Sassuolo che contro ogni pronostico va a vincere con merito a Bergamo e torna a credere nella salvezza. Il successo consente infatti ai neroverdi di portarsi ad 1 punto dal Livorno (stasera di scena allo Juventus Stadium) e a 3 dal duo Chievo-Bologna.
Nel giorno dell'ultima spiaggia Di Francesco aveva chiesto la prestazione perfetta e stavolta i suoi giocatori lo hanno accontentato, tornando a casa con quei 3 punti che ridanno vigore alla fiammella della speranza. L'Atalanta, in lotta per l'Europa League e trascinata da quasi 20mila tifosi, non ha regalato nulla. Ma sta di fatto che, tra andata e ritorno, gli orobici hanno consegnato 6 punti al Sassuolo senza riuscire a segnare lo straccio di un gol alla difesa più battuta del campionato. Aspetti statistici a parte, quel che conta è il risultato pieno conquistato da un Sassuolo più vivo che mai. Prestazione gagliarda quella sfoderata dai neroverdi che hanno sofferto solo nella prima mezzora, restando a galla grazie alle parate del solito Pegolo. Col passare dei minuti Magnanelli e compagni si sono scrollati di dosso la paura, sbloccandosi del tutto dopo la rete del vantaggio firmata da Sansone. Da quel momento in poi il pallino del gioco è passato in mano al Sassuolo contro un'Atalanta che gradualmente è scomparsa, confermando la statistica che la vuole peggiore squadra del campionato per recupero degli svantaggi. Nella ripresa Pegolo ha corso un unico rischio, al 92' sullo 0-2. Per il resto gara gestita bene dal Sassuolo, mai così attento anche in fase difensiva, trascinato da un monumentale Biondini e da un ispirato Sansone, autore anche della rete della sicurezza con la complicità di Consigli. Ma al di là dei singoli tutta la squadra si è battuta con cuore, mostrando una condizione fisica in prepotente crescita (era ora...) e quell’atteggiamento maturo nei momenti più delicati che le è mancata per tutta la stagione. Tre punti che però non devono illudere: col Cagliari sarà un'altra battaglia. Da vincere.
Pegolo paratutto
Stadio Atleti Azzurri d'Italia ribollente d'entusiasmo, coi tifosi che sognano ad occhi aperti la qualificazione all'Europa League. L'Atalanta arriva da 6 vittorie consecutive e da un trend casalingo da mettere i brividi. E il Sassuolo - schierato come previsto per modulo (4-3-3) e interpreti (Antei, Magnanelli e Zaza tornano titolari) - nelle battute iniziali accusa gli assalti dei padroni di casa, traditi però dalla frenesia. Fatto sta che al 12' Pegolo si deve superare su Estigarribia e, soprattutto, nel murare il tap in di De Luca. Il clima si fa da subito rovente e due minuti dopo è Antei a salvare quasi sulla linea. Il Sassuolo pressa alto ma soffre le ripartenze dei padroni di casa. Prima della mezzora ancora protagonista Pegolo che disinnesca un velenoso tiro a giro di De Luca.
Sansone colpisce
Al 33’ l'episodio che fa girare il match: sugli sviluppi di un angolo di Berardi pasticciano Benalouane e Lucchini, Sansone si impossessa della palla, entra in area e con un preciso diagonale di destro fa secco Consigli. Il gol ha un effetto benefico immediato sui neroverdi che, d'incanto, prendono sicurezza e iniziano a giocare con più tranquillità, tenendo il baricentro alto per evitare di essere schiacciati con Biondini e Missiroli ad aggredire senza sosta le fonti di gioco atalantine, inaridendole.
Solo Sassuolo
Nella ripresa ci si attende un'Atalanta all'arma bianca e invece è il Sassuolo a menare le danze. I padroni di casa, fiaccati nel morale e nelle gambe, provano a buttarsi avanti senza trovare spazi. Denis gira a vuoto, Bonaventura non accende la lampadina e alla lunga Cigarini si spegne. Ma molti dei demeriti dell'Atalanta sono “provocati” dai meriti di un Sassuolo che se la gioca con personalità. Biondini è l'emblema di una squadra che finalmente lotta su ogni pallone senza elargire regali. E al 71' una punizione tagliata di Sansone sorprende Consigli, complice un tentativo di deviazione aerea mancato di pochissimo da Zaza: 0-2. Pubblico ammutolito e neroverdi che nel finale inseriscono Rosi, Floccari e Chibsah. Proprio il ghanese, al termine di una sgroppata, ha la palla del 3-0 però calcia addosso a Consigli. L'unica chance di tutta la ripresa per andare a segno l'Atalanta se la crea nel recupero con Betancourt ma Pegolo è in giornata di grazia e, per la quarta volta in stagione, mantiene imbattuta la propria porta. Anche questa è una notizia.
@Star_70_
©RIPRODUZIONE RISERVATA