Calcio Serie A/ Per il Sassuolo un pari che sta molto stretto
Al gol di Zaza replica Ibraimi su rigore. Poi è il valzer delle occasioni mancate dai neroverdi. La salvezza si fa complicata
Resta un tabù, per il Sassuolo, il secondo successo consecutivo in campionato. Dopo la vittoria sul campo dell'Atalanta, i neroverdi si fermano al Mapei Stadium davanti al Cagliari, che impone l'1-1 nel 'debutto' di Pulga per l'esonerato Lopez. Un pari che in chiave salvezza fa comodo soprattutto ai sardi, che impattano con un rigore di Ibraimi dopo una manciata di secondi della ripresa, e che complica il progetto di rimonta degli emiliani, andati in vantaggio al 36' con Zaza. Senza lo squalificato Cannavaro e una lunga lista di indisponibili che include, tra gli altri, Acerbi, Brighi, Alexe, Terranova, Marrone e Bianco, Di Francesco si affida al Mapei Stadium ad un tridente che comprende Sansone, Zaza e Berardi. Col 4-3-3 anche Pulga, privo di Pinilla, Nenè, Ekdal, Vicino e Adrian e con un tridente formato da Sau, Ibarbo ed Ibraimi. Conti e Sansone provano a rompere il ghiaccio dalla distanza ma senza provocare particolari brividi. Lo stesso Sansone, al 12', chiama Avramov alla presa, Zaza è vispo e Berardi, al 22', si becca il giallo per una caduta in area appartenente alla categoria delle simulazioni. Emozioni pari allo zero, anche se il match resta vivo. Le due squadre sentono l'importanza della posta in palio, Berardi è una spina nel fianco e al 24', saltato Murru, si prenseta in area ma il suo mancino è debole. Al 36', la svolta: Sansone pesca Zaza, Astori non riesce ad opporsi ed il 22enne di Policoro infila sotto la traversa. Il Cagliari subisce la botta e non reagisce, spuntato com'è e col morale sotto i tacchi, mentre il Sassuolo, più vivace, può accomodarsi all'intervallo con l'1-0 tutto sommato meritato. Nella ripresa, dopo 43", gli isolani trovano il pari. Antei atterra in area Ibarbo, Russo non ha dubbi nel decretare il rigore e Ibraimi trasforma di precisione. Una doccia fredda Di Francesco, che getta nella mischia Floro Florens per dare più pepe alla manovra offensiva. Ed è proprio l'ex udinese, al 21', a rendersi minaccioso, su assist di Missiroli, con un destro che sfiora il palo. C'è anche il tempo per vedere all'opera Floccari in un Sassuolo che, al 36', si fa vedere con una conclusione velleitaria di Missiroli che muore lontano dall'obiettivo, e al 38' con una volee di Zaza stilisticamente apprezzabile ma fuori. L'ultima chance per i locali, allo scadere, è di Sansone, che si gira bene in area ma manda a lato, mentre nel recupero è Ibarbo a divorarsi la palla del match-ball.