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Il Modena si lancia contro le ‘vespe’

Il Modena si lancia contro le ‘vespe’

I gialli cercano tre punti, la salvezza matematica e un sogno contro la Juve Stabia. Novellino: «Attenzione a farla facile»

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Si può definire la gara più importante della stagione quella contro la Juve Stabia, ultima forza della serie B e ormai condannata alla retrocessione visti i soli 16 punti raccolti in 33 giornate? La risposta è sì, se chi l’affronta è nella situazione del Modena di oggi. Sette risultati utili consecutivi per i canarini, 11 nelle 12 giornate del girone di ritorno e un’imbattibilità casalinga nel 2014 che si arricchisce di un dato prezioso come quello degli zero gol subiti nelle ultime 5 gare. Numeri che, non a caso, valgono alla formazione di Novellino un secondo posto virtuale dopo il giro di boa e che hanno riacceso tra i tifosi un sogno, conquistare quei playoff ora distanti appena tre punti. Che oggi venga offerto al Modena quasi un match ball è dunque un dato di fatto. Guai, però, a dare per scontata la partita con l’ultima della classe, magari pensando già al derby di giovedì con il Carpi, perché ogni distrazione può essere letale. Lo sa bene il Modena, che in settimana ha chiamato a raccolta i tifosi con l’obiettivo di mantenere alta la concentrazione solo sulla sfida con la Juve Stabia, nonostante proprio oggi si apra per i tifosi gialloblù anche la prevendita per la sfida del Cabassi. Lo ripete anche Novellino alla vigilia della sfida con le “vespe”, resa ancora più insidiosa dalle promesse mancate dei campani (tra i convocati, i giocatori della Primavera tanto invocati dal presidente Manniello sono solo due) e soprattutto da un’assenza pesante come quella di Babacar, fermato da una forte contusione alla caviglia. «Ci vorranno grandi motivazioni – ha affermato il tecnico del Modena – e sono sicuro che non mancheranno, visto che siamo ad un passo da un grande traguardo. La salvezza passa anche da sfide contro formazioni che hanno attraversato grandi difficoltà come la Juve Stabia e noi sappiamo bene di non poterci permettere di sottovalutare alcun avversario. Pensiamo a questa gara, il derby viene dopo».

Marco Costanzini