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La Ferrari non va, purga in arrivo

La Ferrari non va, purga in arrivo

Montezemolo: «Importanti decisioni da prendere»

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«Prenderemo una serie di decisioni che dobbiamo prendere». Luca Montezemolo studia le misure per rilanciare le ambizioni della Rossa. Il presidente del Cavallino Rampante è intervenuto ieri a Maranello (vedi servizio in Provincia) durante l’inaugurazione di un nuovo spazio davanti al Museo Ferrari. Il momento era istituzionale, ma il Cavaliere del lavoro ha voluto parlare anche del difficile momento della Ferrari. «Non lasceremo nulla d’intentato - ha spiegato Montezemolo - lavoreremo notte e giorno per tornare dove dobbiamo essere». Sinora la F14T ha ottenuto 33 punti in tre Gran Premi. Meno di un terzo di quanto fatto dalla Mercedes di Rosberg e Hamilton, ma anche meno di quanto conseguito da Force India e McLaren (entrambe spinte da propulsori di Stoccarda) e della Red Bull campione in carica. Tra i piloti, Fernando Alonso (quarto) è distante 35 punti dall’attuale leader della graduatoria, Nico Rosberg. Ben più lontano Kimi Raikkonen. Il finlandese, chiamato a sostituire Felipe Massa, ora guida della nuova Williams motorizzata Mercedes, ha appena sette punti ed è dietro sia il brasiliano sia il suo connazionale Valtteri Bottas, anch’egli Williams. In Bahrein la Ferrari è stata nona e decima e il presidente della Ferrari è andato via anzitempo. «Vedere una Ferrari così lenta sul rettilineo mi dà dolore», ha affermato prima di lasciare il circuito di Sakhir. Sono lontani i tempi di Schumacher (anche ieri c’era un messaggio per la ripresa del campione tedesco, “Forza Michael”, dentro il Museo) e le nuove regole adottate hanno messo in sofferenza più di una squadra. La Ferrari non è però una squadra come le altre. «Il secondo è il primo dei perdenti», diceva Enzo Ferrari e chissà cosa direbbe il Drake sul momento buio della Rossa. «Dovete avere fede - ha aggiunto ieri Montezemolo - come la dobbiamo avere noi. Rimbocchiamoci le maniche e guardiamo avanti con ottimismo». C’è da lavorare a testa bassa, superando le difficoltà emerse dal Bahrein: non solo nel weekend di gara, ma anche nei test, chiusi in anticipo dal Cavallino Rampante. I tifosi della Rossa sperano in un’inversione di tendenza che permetta di evitare una stagione di transizione. Sulla carta, la coppia Alonso-Raikkonen non ha nulla da invidiare a nessuna delle altre. Montezemolo è pronto ad adottare le «decisioni» per il rilancio. Non ha spiegato quali, ma dalla Cina il vento deve cambiare.

Gabriele Farina