Gazzetta di Modena

Non smette di sorprendere e di fare incetta di titoli e di record Gregorio Paltrinieri, l'astro nascente del nuoto carpigiano già quinto alle Olimpiadi di Londra, che ieri è riuscito nell'impresa di realizzare il record italiano nei 1500 metri stile libero, oltre a conquistare il titolo nazionale. Paltrinieri dà spettacolo ed emoziona la tribuna dello stadio del nuoto di Riccione nella gara che solitamente risulta la meno entusiasmante: i 1500 stile libero. All’attacco fin dalla prima bracciata, il diciannovenne carpigiano ad un quarto di gara aveva già spezzato la resistenza della compagnia, pur restando il riferimento ottico di Gabriele Detti e Samuel Pizzetti con lui nell’ordine sul podio. "Ho visto che sulle tribune erano tutti con le braccia alzate - ha detto Paltrinieri - e mi sono reso conto che dovevo tenere duro. Visto il risultato, dico forse, se la gara l’avessi fatta nella giornata dei 5000, chissà cosa saltava fuori”. Trascinato negli ultimi 300 metri dal pubblico esterrefatto dalla sua prestazione, Paltrinieri ha infatti realizzato il nuovo primato nazionale in 14’44.50 cancellando così un Federico Colbertaldo gommato, annata 2009, e si porta ad un secondo dal record europeo (sempre realizzato con il costume gommato) di Yuri Prilukov. La giornata ha visto in gara Eleonora Mattioli (Swim Pro SS9) nei 50 dorso, prova in cui con 30.79 non ha superato le eliminatorie del mattino, mentre Lorenzo Benatti con 23.27 si sarebbe qualificato alla finale B dei 50 stile, prova alla quale ha rinunciato per giocarsi al meglio la frazione stile libero della staffetta 4x100 misti dove il Gs Vigili del fuoco schierato al blocco con Lorenzo Mora, Michele Iotti, Francesco Verzani e Matteo Beretta con 3’54.31 si piazza al 20° posto ed il carpigiano con Ciccarese Giorgetti e Belotti porta la Canottieri Aniene A al 2° posto alle spalle delle Fiamme Oro.