Gazzetta di Modena

Sport

LE PAGELLE DI FABIO GARAGNANI

LE PAGELLE DI FABIO GARAGNANI

6 Colombi Non deve fare praticamente nulla, se non una uscita su corner e controllare un paio di incursioni. 6 Pasciuti Si fa perdonare un paio di amnesie con la solita dedizione. De Giorgio riesce...

2 MINUTI DI LETTURA





6 Colombi Non deve fare praticamente nulla, se non una uscita su corner e controllare un paio di incursioni.

6 Pasciuti Si fa perdonare un paio di amnesie con la solita dedizione. De Giorgio riesce a metterlo in difficoltà nel primo tempo, ma di riffa o di raffa riesce sempre a spuntarla

6 Pesoli Costretto ad uscire dal campo per una botta alla testa. Fino a lì aveva dato tranquillità alla difesa

Ng (76' Legati) Entra a freddo senza cambiare l'equilibrio del reparto arretrato

6,5 Romagnoli E' il suo testone a sbrogliare le rare situazioni scabrose in area biancorossa. Bracca Pettinari senza mai lasciargli spazio

6,5 Gagliolo Riprende possesso della fascia sinistra dopo tre giornate e neutralizza l'ottimo Bernardeschi, costretto a cercare gloria in altre parti del campo

6,5 Bianco Sta ritrovando il ritmo partita. Riesce a costruirsi un paio di occasioni da gol. Nella prima, l'unica colpa è di aver impattato troppo bene la palla

Ng (88' Lollo) Entra con lo spirito giusto cercando anche una sortita in avanti

6,5 Porcari Pillon gli riaffida il compito di play maker. Risponde con una prova di sostanza in fase difensiva, precisa in quella di appoggio

7 Memushaj Per larghi tratti pare indemoniato. Ci prova dalla distanza ma soprattutto garantisce le accelerazioni a centrocampo su cui il Carpi riesce a farsi pericoloso.

6 Concas Gara di gran sostanza. Continui inserimenti in avanti e recuperi in fase difensiva. Pare passato il periodo di appannamento

5 Sgrigna Gioca nel ruolo non consueto di prima punta. Sbaglia semplici controlli e fallisce l'occasione della partita tentando il pallonetto. Da un giocatore della sua esperienza si pretende di più

Ng (89' Inglese) Rivede il campo dopo 4 mesi

6 Di Gaudio I suoi scatti costringono gli avversari all'affanno. Un paio di volte rimediano l'ammonizione, un'altra volta rischiano il calcio di rigore