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Castelvetro non vuole fare prigionieri

Castelvetro non vuole fare prigionieri

La larga vittoria contro il Real Panaro firmata da Gargano, Tamburini e Cavalli

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BOMPORTO. Testa-coda praticamente senza storia: il Real Panaro ormai retrocesso non riesce nell’impossibile impresa di fermare la capolista, che piazza il primo tassello nella corsa all’Eccellenza, mantenendo invariato il distacco dalla Casalgrandese. Che il match sia un monologo castelvetrese lo si intuisce da subito: già al 3’ Tahir vince un contrasto e s’allarga per il tiro, Crivellari in un recupero disperato libera. Al 15’ Gargano riceve la palla di Ricci e con un preciso diagionale rasoterra insacca. Al 18’ corner di Gargano supera la difesa locale per Nicolai che effettua il controcross e Tamburini, di testa, a porta sguarnita, raddoppia. Al 25’ terza rete ospite: Nichola recupera una palla respinta da Bastiglia e mette al centro per Cavalli che insacca di testa senza problemi. Al 32’ Bertasi vince un rimpallo e da buona posizione manda alle stelle. Al 55’ accorciano le distanze i locali con Modena, con un tiro a mezza altezza che Giugni tocca ma non trattiene. Al 72’ angolo di Nichola mischia in area locale la palla tocca il palo libera la difesa. Al 74’ punizione di Bartasì alta sopra la traversa. All’80’ il nuovo entrato Brighenti scende dalla sinistra cross per Cavalli che al volo non lascia scampo a Bastiglia. Ultimi minuti con parecchie conclusioni mancate in contropiede e Bastiglia a evitare i danni.

Spogliatoi. Paraluppi (allenatre del Castelvetro): «Non bisogna abbassare la guardia, certe partite prese sotto tono con una certa leggerezza mancano ancora tre turni e i punti sono 9».

Fioresi (Real Panaro):« Sono contento dei ragazzi con un po di fortuna potevamo riaprire la partita con il secondo gol non arrivato».

Beppe Ferri