Gazzetta di Modena

Un punto per il Bologna contro il Parma, con i ducali in rete nel finale di una gara che i felsinei avrebbero potuto vincere, il Chievo trionfa a Livorno con un secco 4-2 al Picchi firmato da Paloschi (tre gol e un assist per il centravanti clivense). Tutto questo per una classifica che vede il Chievo volare a 30, il Bologna tenere le distanze con 28 punti e il Livorno rimanere, al pari del Sassuolo, a quota 25. In pratica la corsa salvezza dei neroverdi, già compromessa dal pareggio contro il Cagliari, si fa ancora più ardua alla luce dei risultati della domenica. Già, perchè è vero che la rimonta di Magnanelli & C. passa inevitabilmente da una vittoria sabato prossimo a Verona contro il Chievo, ma è anche vero che questi 3 punti degli uomini di Corini a Livorno non solo fanno precipitare quelli di Di Carlo nel tunnel, ma consentono ai gialloblù un allungo forse decisivo, anche in caso di ko contro il Sassuolo. Meglio, dunque, fare la corsa sul Bologna, che ha 2 punti in meno del Chievo ma che, comunque, viene da due pareggi pesanti a Milano con l’Inter e contro il Parma. Il Bologna da qui a fine stagione ha anche il jolly del Catania in casa alla penultima (quando gli etnei saranno probabilmemte già in B anche per la matematica), oltre alle gare con Genoa e Lazio per fare punti necessari per la salvezza, più difficile invece contro Fiorentina e Juventus. Un calendario molto simile a quello del Sassuolo (in comune ci sono gigliati, bianconeri e rossoblù della Lanterna), mentre il Chievo ha un cammino relativamente più semplice, ad esempio contro Sampdoria e Cagliari, due squadre che ormai hanno tutto sommato poco da chiedere al campionato. Di certo, comunque, non è vero quello che tanti (pure troppi) sussurrano in modo più o meno evidente, ovvero che il Sassuolo si salverà perchè al cosiddetto “palazzo” andrebbe bene così. Di certo il Sassuolo ha ancora qualche chanche di salvarsi, anche se le fiches al tavolo verde per gli uomini di Di Francesco sono ormai poche, ma se lo farà sarà grazie alle proprie forze e non certo per altri motivi. Resta, come vero motivo di speranza, la certezza che in questo campionato praticamente nessuna squadra ha regalato nulla alle avversarie e che, anche per le altre contendenti, il finale di stagione sarà difficile. Determinante, in queste cinque partite che mancano, sarà anche la condizione atletica: col caldo andare più forte degli altri è sicuramente un fattore importante, quando non decisivo. L’auspicio è che il Sassuolo possa volare in queste ultime gare e, così facendo, conquistare punti anche insperati per centrare l’obiettivo della salvezza.

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