Gazzetta di Modena

Sport

Chiappafreddo bis o arriva Barbolini

Chiappafreddo bis o arriva Barbolini

Volley A1 femminile. Il direttore generale Carmelo Borruto decide in questi giorni a chi affidare la panchina della Liu•Jo

20 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





Una settimana di riposo, ma non per tutti: Carmelo Borruto, direttore generale della Liu •Jo Volley Modena, sfrutterà i prossimi giorni per chiarirsi le idee su come iniziare a muoversi sul mercato. C’è una squadra non da ricostruire, ma di certo da ritoccare, migliorare e completare per proseguire in quella crescita progressiva che è l’obiettivo dichiarato della società.

A CHI LA PANCHINA?

Il punto di partenza per chi deve intervenire sul mercato è sempre lo stesso: l’allenatore. Il “digi” qualche giorno dopo la conclusione del campionato delle bianconere aveva così commentato la posizione di Mauro Chiappafreddo: «Dovremo sederci insieme e capire se c’è ancora una identità di vedute tra di noi».

Poche parole, ma sufficienti a far intuire che se era stato proprio Borruto a scegliere Chiappafreddo un anno fa, oggi qualcosa deve essere cambiato, soprattutto alla luce della gestione del parco atlete nei play off, vedi Rousseaux, su cui la società puntava molto, e che invece è stata lasciata in panchina per scelta tecnica con ostinazione fino ad avvenuta eliminazione.

È chiaro che Borruto dovrà costruire la nuova squadra in sintonia con chiunque si siederà sulla panchina bianconera e a maggior ragione prima di confermare Chiappafreddo qualche riflessione vorrà pur farla per non ritrovarsi tra un anno in una situazione come quella, ahimè, appena vissuta.

TECNICO CARISMATICO

L’opzione numero 2 è quella di separarsi da Chiappafreddo e affidarsi a un allenatore esperto, collaudato, carismatico e vincente: caratteristiche che si possono riscontrare in pochissimi tecnici al mondo. Fuori causa Guidetti, che resterà al Vakifbank Istanbul, l’unico altro nome che risponde a questo identikit è quello di Massimo Barbolini, modenese, come Guidetti, che in Turchia sta chiudendo la sua seconda stagione alla guida del Galatasaray e che un anno fa è stato nominato CT della nazionale turca. L’opportunità di tornare a Modena, dove ha iniziato la carriera con la Panini, sarebbe allettante anche per un tecnico come Barbolini, che ha la famiglia in Italia e che scegliendo la Liu•Jo potrebbe anche beneficiare di quel doppio incarico che il presidente della Fipav Magri gli ha sempre negato quando era alla guida delle azzurre.

Barbolini, 50 anni nel prossimo agosto, nella sua carriera ha vinto tutto con le squadre di club (Matera e Perugia nel settore femminile) ed è stato coach dell’Italvolley rosa dal 2006 fino al 2012: ha una grande stima di Rondon, che ha anche portato in Nazionale, e forse qualche rimpianto per non avere sfruttato di più e meglio Francesca Piccinini ai Giochi Olimpici di Londra.

SORPRESE IN VISTA

In caso di cambiamento, Borruto potrebbe anche decidere di valutare altre candidature, tra cui quella di Lorenzo Micelli. in uscita dall’Eczacibasi, ma che pare destinato a Piacenza.

Fabio Rossi