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Modena, il capolavoro della Billy & Friends

Modena, il capolavoro della Billy & Friends

Sono 52 i gol realizzati dai gialli trascinati dall’esplosione del talento Babacar (17 centri) e dal boom nel girone di ritorno

20 aprile 2014
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Il raggiungimento dell'obiettivo playoff sarà la grande incognita del finale di campionato del Modena, ma di sicuro la Pasqua per Novellino sarà ben più serena rispetto al Natale scorso, quando i canarini stavano attraversando il peggior momento della stagione, quando il Modena era 15° in graduatoria fermo a 21 punti. Ora, al contrario, il mister canarino può celebrare la festività pasquale con una striscia aperta di 9 risultati utili consecutivi (i gialli non perdono dal 22 febbraio a Trapani), un girone di ritorno straordinario che ha portato in dote ben 27 punti e un bottino di reti segnate, addirittura 28, straordinario. I ventotto gol del ritorno, sommati ai 24 dell'andata, registrano un totale di 52, facendo del Modena il miglior attacco di tutta la cadetteria in compagnia della capolista Palermo. Un dato eccezionale, testimonianza di quanto il lavoro di Novellino abbia portato i suoi frutti, esaltando i talenti gialloblù. Uno su tutti, ovviamente, Billy Babacar che con il gol su punizione contro il Carpi (il primo del campionato su calcio diretto per il Modena) è salito a quota 17 gol, portandosi a soli 3 gol dal capocannoniere del Trapani Mancosu. Il senegalese sta andando oltre ogni più rosea aspettativa con la stupefacente media di un gol ogni 143 minuti, arricchita anche da 7 assist vincenti per i compagni.

E' Billy The Kid il capofila dei canarini goleador, ben 13 quelli andati a segno in stagione, una vera e propria cooperativa del gol gialloblù. Il secondo bomber stagionale è Andrea Mazzarani: il trequartista romano, nonostante le tante ombre del suo campionato, è riuscito a mettere a segno 7 gol, con 4 rigori. Alle sue spalle l'acquisto più importante del mercato di riparazione di gennaio Pablo Granoche che l'ha buttata dentro 6 volte, specializzandosi soprattutto sui calci d'angolo: el Diablo, infatti, ha segnato 4 volte sugli sviluppi dei corner, atestimonianza di come l'istinto del gol sia ancora ben saldo nel dna dell'uruguaiano. E Novellino era stato buon profeta: «Se si sblocca ne fa 10», aveva detto in tempi non sospetti Monzon. E Granoche è sulla buona strada per raggiungere la doppia cifra. Tornando alle palle inattive è proprio in questo particolare aspetto che il Modena è migliorato, grazie al sinistro vellutato di Agostino Garofalo: il terzino di Torre Annunziata, dopo aver dispensato ben 11 assist ai compagni, si è tolto la soddisfazione di buttarla dentro su punizione proprio giovedì nel derby segnando il suo primo gol in campionato. Una sola rete in stagione come per Francesco Stanco, Niccolò Belloni (uno dei pochi ad aver segnato da fuori area), Thiago Cionek, Tommaso Bianchi e l'ormai ex Juan Surraco. C'è poi una coppia di baby a quota 4 reti: Salvatore Molina e Doudou Mangni. Il marines è al suo record di gol tra i professionisti, mentre il giovane attaccante classe '93 ha una media realizzativa senza eguali: segna un gol ogni 103 minuti. Tra i bomber canarini ci sono poi Luca Rizzo e Davide Zoboli con tre gol ciascuno: il primo specializzato in azioni personali e in gol mai banali, il secondo in colpi di testa vincenti nelle sue incursioni offensive. Infine Francesco Signori autore di due reti entrambe al Braglia, prima dell'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per due mesi. Da gennaio in avanti l'attacco del Modena è esplosivo, soprattutto al Braglia: Babacar e compagni sono caldi per lo sprint finale, dove per sognare serviranno altri gol.

Giovanni Balugani