Modena e il mondo vanno alla caccia di super Atanasijevic
Volley. La società gialloblù in corsa per l’asso serbo C’è da battere la concorrenza di Perugia e Macerata
La prestazione di Alexandar Atanasijevic, l'opposto in forza a Perugia, ieri, in gara 5 di semifinale contro la Copra Piacenza, è una di quelle cose che riconcilia con lo sport. Spaventoso il giocatore nato a Belgrado nel 1991, che ha dimostrato tutta la sua forza trascinando Perugia ad una storica finale scudetto. Atanasijevic, dinamite in battuta e assolutamente immarcabile in attacco, ha asfaltato la favorita Piacenza meritandosi di correre per lo scudetto dove affronterà Macerata, che potrebbe essere la sua squadra del futuro. L'opposto serbo deciderà dove giocare la prossima stagione solamente a campionato finito ma, intanto, impazza l'asta per assicurarsi i talenti di questo straordinario atleta. Come detto una delle squadre più attive è la Lube, che ha individuato in Atanasijevic il sostituto ideale di Zaytsev. Ma la concorrenza è spietata e le offerte giunte al presidente perugino Gino Sirci arrivano da tutto il mondo. Sembra scongiurata l'ipotesi di veder volare Atanasijevic in Giappone, visto che il procuratore è riuscito ad annullare il precontratto, mentre Perugia proverà in tutti i modi a trattenere almeno per un'altra stagione il suo gioiello. Casa Modena si è inserita nella corsa al serbo, anche se si sta ancora mangiando le mani per non averlo messo sotto contratto l'estate passata: Modena Volley Punto Zero, appena arrivata in ponte di comando e ancora formata da cinque soci, aveva rifiutato di aggiungere 50.000 euro al budget iniziale previsto costringendo Bruno Da Re a virare su “Zibi” Bartman, meno costoso del suo collega. Il colpo Atanasijevic rimane molto complicato, così per il ruolo di opposto rimangono caldi anche i nomi di Sokolov e dei brasiliani Wallace e Vissotto.