Gazzetta di Modena

Ritornerà in campo domani Casa Modena, al Pala De Andrè di Ravenna alle ore 20.30, per la gara di andata della semifinale contro la Cmc che metterà in palio l'accesso alla Challenge Cup. La squadra gialloblù, dopo l'eliminazione dalla corsa scudetto subita per mano di Macerata, ha preso il posto di Trento nei playoff per il quinto posto, visto che la squadra trentina ha terminato quarta la regular season meritandosi di partecipare alla Cev Cup, e ora sarà “costretta” a competere per una Coppa dal fascino pari a zero e che anche la società non sembra gradire. E la poca voglia di lottare per la qualificazione alla terza Coppa europea sembra avallata dalla scelta di lasciar partire in anticipo Bruninho, Sket, N'Gapeth e Kovacevic, che si aggregheranno alle rispettive nazionali. Quattro stelle che se ne vanno e che lasciano a Lorenzetti una rosa pericolosamente ridotta che, soprattutto in posto 4, presenterà ampie lacune. Infatti gli schiacciatori titolari, N'Gapeth e Kovacevic, hanno già lasciato Modena e hanno dato l'appuntamento a tutti i tifosi per il prossimo anno.

«Ci rivediamo a settembre – commenta il martello francese – visto che starò qui anche l'anno prossimo. Sono stati tre mesi molto belli, siamo cresciuti tantissimo come squadra e siamo stati in grado di raggiungere la semifinale scudetto. Avremmo potuto fare un po' meglio, ma abbiamo dato il 100%. Inoltre, Macerata, si è dimostrata più forte ed è stato comunque un grande divertimento giocare questa serie. Io ho firmato per altri due anni, perché qua a Modena c'è un progetto importante e ben definito e spero che la prossima stagione io e la squadra saremo in grado di fare ancora meglio. Ora parto in ritiro con la nazionale, visto che avremo un programma molto stretto: subito si parte con la World League, che da quest'anno avrà una formula molto lunga, dopo ci saranno i mondiali in Polonia. Concludo ringraziando tutti i tifosi e dicendo che è stato meraviglioso giocare al Pala Panini».

Sulla stessa lunghezza d'onda Kovacevic, che aggiunge parole al miele per Lorenzetti.

«La mia stagione è stata fortemente condizionata dai problemi che ho avuto alle ginocchia e alle spalle, ma è stata un'annata bellissima. Questo grazie a tutti i miei compagni, è sempre un piacere lavorare con loro, poi grazie allo staff tecnico e medico ed in particolare ad Angelo Lorenzetti, che a mio parere è il miglior allenatore del mondo. E' un arrivederci, ci vediamo qua il prossimo anno. Un grazie ai tifosi per il supporto che ci hanno regalato per tutta la stagione, siete stati bellissimi».