La Cmc ci crede: Ravenna amara per Casa Modena
Volley A1. I gialloblù senza big cadono nell’andata della semifinale playoff per la qualificazione alla Challenge Cup. Domenica il ritorno al PalaPanini
RAVENNA. Tutto come da pronostico al Pala De Andrè di Ravenna dove, i padroni di casa della Cmc, hanno vita facile ad abbattere con un netto 3-0 Casa Modena nella semifinale d'andata dei playoff validi per il quinto posto, che mette in palio l'accesso alla Challenge Cup. Nessuna sorpresa insomma, con Lorenzetti che ha dovuto preparare la sfida senza Bruninho, N'Gapeth, Kovacevic, Sket, che hanno raggiunto le proprie nazionali, e Bartman, bloccato da un piccolo problema fisico. Domenica, ore 18 al Pala Panini, si disputerà la gara di ritorno e, se Modena vorrà guadagnarsi la finale, dovrà ribaltare il risultato con 3-0 o un 3-1 a suo favore per poi vincere anche il golden set. Uno scenario difficilmente ipotizzabile, anche perché gli unici ad affrontare la trasferta ravennate sono stati i giocatori, con la società che è rimasta comodamente a casa, chiaro segnale che questa Coppa è solamente una scocciatura. Giocatori che, va sottolineato, hanno giocato da veri professionisti, lottando e combattendo per tutta la partita e rischiando di vincere anche un set. Eroico Sala, nell'inedito ruolo da schiacciatore, fantastico Bossi, letale in attacco confermando tutto il buono che si dice riguardo al suo giovane talento. Dall'altra parte della rete, Ravenna, si è impegnata al 100% dimostrando la grande voglia della società romagnola di approdare in Europa. LA PARTITA Ravenna schiera i titolarissimi, con Toniutti-Klapwijk, Cebulj-Tillie, Cester-Mengoni con libero Goi. Modena risponde con Kampa-Hendriks, Sala-Deroo, Beretta-Bossi, libero Donadio. Il primo set vede un grande equilibrio sino al 16-16 firmato Kampa. Dopo, però, Klapwijk fa il vuoto, trascinando i suoi compagni fino al 20-16. Il primo tempo di Beretta (23-20) è l'ultimo sussulto gialloblù nel parziale, vinto 25-20 da Ravenna con l'ultimo punto segnato da Cebulj. Senza storia il secondo set, con Ravenna che vola via sul 5-0 e dopo sul 10-4 (Mengozzi). L'ace di Kampa (19-15) rianima Modena, che però abdica sotto i colpi di Klapwijk (25-17). Appassionante il terzo, con Casa Modena che mette pressione a Ravenna fino all'ultimo attacco, in una partita che sembrava già scritta: Modena batte benissimo, prima l'ace di Kampa (16-17) e poi l'ace di Serafini (19-20), portano avanti i gialloblù. Kampa piazza anche il muro su Koumentakis (22-23) e un altro muro (23-24), questa volta di Beretta, porta Modena al set point. Mengozzi lo annulla e Ravenna sorpassa Modena con Cebulj. Lo stesso schiacciatore sloveno chiude set ed incontro con l'ace del 30-28 Ravenna.