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Casa Modena, il momento dei saluti

Casa Modena, il momento dei saluti

Solo con un 3-0 o 3-1 alla CMC e vincendo il successivo golden set raggiungerebbe la finale play off per il quinto posto

27 aprile 2014
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Andrà in scena oggi alle ore 18 la gara di ritorno della semifinale tra Casa Modena e Cmc Ravenna che, al Pala Panini, si sfideranno per l'accesso alla finale che metterà in palio il pass valido per la Challenge Cup. 3-0 a favore della squadra romagnola il risultato dell'andata, che costringe la squadra di Lorenzetti a vincere o 3-0 o 3-1 per guadagnarsi il Golden Set e provare a vincere anche quello, per far sì che non sia l'ultima partita ufficiale di questa stagione. Ma la Casa Modena vista a Ravenna giovedì sera, più che di uomini, anche se sono assenti ben 4 titolari, è appara avara di motivazioni. Motivazioni che, invece, sono accesissime in casa giallorossa con giocatori, pubblico e società che vogliono fortemente approdare in Europa. E la fotografia della partita che sarà ce la regalano i due allenatori, con dichiarazioni completamente opposte. «Non volevamo fare brutta figura a Ravenna – commenta Angelo Lorenzetti, allenatore di Casa Modena - ed a maggior ragione la cosa non dovrà accadere a Modena, quindi cercheremo di fare del nostro meglio nonostante le numerose assenze». Il tecnico ravennate Marco Bonitta, invece, carica i suoi per difendere il risultato dell'andata e centrare l'obiettivo finale. «A Modena sarà un'altra partita rispetto all’andata perché certamente vorranno fare bella figura davanti al loro pubblico e potrebbero recuperare Bartman. Non sarà facile ma a questo punto vogliamo conquistare la Finale».

I sestetti. Dovrebbero essere riconfermati i sestetti della partita di andata anche se, Lorenzetti, all'ultimo momento potrebbe recuperare Bartman e schierarlo al posto di Hendriks. Sempre assenti Bruno, N'Gapeth, Kovacevic e Sket. Casa Modena scenderà in campo con Kampa-Hendriks, Sala-Deroo, Beretta-Bossi, libero Donadio. Ravenna risponderà con Toniutti-Klapwijk, Cebulj-Tillie, Cester- Mengoni con libero Bari.

Francesco Cottafava