MotoGp, Marquez senza rivali: pole argentina
Il dominio di Marc Marquez e della suo Honda è ormai evidente in Argentina. Il campione del mondo in carica della MotoGp ha demolito i suoi stessi record nella seconda giornata di prove libere e...
Il dominio di Marc Marquez e della suo Honda è ormai evidente in Argentina. Il campione del mondo in carica della MotoGp ha demolito i suoi stessi record nella seconda giornata di prove libere e ufficiali, siglando il miglior passaggio in 1’37”683. Il riferimento di Marquez non è stato avvicinabile da nessuno, nemmeno da Jorge Lorenzo che ha portato la sua Yamaha al di là dei suoi limiti per riuscire a rimanere distaccato dal connazionale di 0”742, un abisso nel mondo delle moto. Marquez aveva la cognizione del continuo miglioramento delle condizioni dell’asfalto di Rio Hondo e nonostante gli evidenti problemi di gomme che tutti i piloti stanno avendo, sapeva di poter migliorare i suoi tempi. Ma dopo le prove ufficiali è rimasto comunque sorpreso anche lui. «Non mi aspettavo – ha detto Marquez – di essere così forte ieri. Penso che abbia fatto la differenza la temperatura, ha fatto più caldo e le condizioni sono migliorate. Oggi dovremo fare una scelta oculata nelle gomme, per cercare di avere ancora più percorrenza di curva. Sarà una gara lunga, quindi non dovremo tralasciare nulla». Al momento Marquez non sembra dimenticare nessun particolare, anzi. Il campione del mondo in carica è dato da tutti come favorito, anche dai suoi colleghi. Jorge Lorenzo, seppur soddisfatto del suo secondo tempo, sa benissimo, guardando il passo del suo rivale, che batterlo sarà impossibile, ma ci proverà comunque. Chi dovrà faticare un po’ di più è Valentino Rossi. Il nove volte iridato partirà dalla seconda fila accanto a Alex Espargarò e a Andrea Dovizioso con la Ducati. «Questa volta sono dalla parte giusta della griglia – ha detto Rossi – mentre non lo ero in Qatar. Partirò in una zona più gommata e questo potrà darmi dei vantaggi per cercare di passare prima possibile Espargarò e Dovizioso». L'obiettivo di Valentino è quello di avvicinarsi il più possibile alle Honda e magari di giocarsi il podio con Lorenzo.