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Il Carpi prepara lo spiedo per infilare il... galletto

Il Carpi prepara lo spiedo per infilare il... galletto

Bepi Pillon esce allo scoperto: «È una partita cruciale e da vincere se vogliamo provare a gettarci nella mischia dei playoff. Onore al Bari, ha fatto un miracolo»

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Carpi-Bari, da qui passa l’ultima parte del campionato dei biancorossi. Come si dice è la prima di quattro finali, ma per andarsele a giocare, le altre finali, stasera bisogna battere la formazione dell’ex Alberti. Con tre punti, infatti, i ragazzi di Pillon potrebbero compiere un balzo decisivo ed entrare di diritto nella corsa per i playoff. In caso di risultato diverso dal successo, i biancorossi rischierebbero seriamente di dover dire addio al sogno accontentandosi (si fa per dire) della salvezza, raggiunta con largo anticipo grazie al colpo esterno ottenuto in quel di Varese. A questo punto, dunque, l’asticella si è alzata.

Gli spareggi per la promozione distano tre punti e come dice mister Bepi Pillon: «Il Carpi ha il dovere di crederci. Certo, ci vorrà una vera e propria impresa, ma vogliamo sfruttare al massimo le possibilità che abbiamo a disposizione per centrare un traguardo importantissimo. Molto dipenderà dalla partita di questa sera, ci giochiamo molto. E come noi anche il Bari si trova in un momento chiave del proprio campionato». Un Bari che arriverà al “Cabassi” non certo nelle migliori condizioni: infermeria piena e querelle societarie ancora tutt’altro che chiare. «Prima di tutto voglio fare i complimenti al direttore sportivo Angelozzi, a mister Alberti ed ai giocatori pugliesi. Nonostante mille difficoltà stanno facendo un lavoro eccezionale e se non avessero dovuto convivere con diversi punti di penalizzazione ora sarebbero in piena zona playoff». Pillon, tra l’altro, è stato alla guida dei galletti: «Era la stagione 2003/2004 e quando arrivai in Puglia la situazione era critica. Riuscimmo a raggiungere i playout che poi, purtroppo, perdemmo.

Il Bari, comunque, venne ripescato e tutto finì per il meglio. Del “San Nicola” ho un ricordo bellissimo, i tifosi mi hanno da subito voluto bene e tutte le volte che sono tornato in quello stadio l’accoglienza è sempre stata calorosa ed affettuosa. Sono belle sensazioni che difficilmente dimenticherò». Detto ampiamente del Bari torniamo al Carpi: «A Varese abbiamo speso tanto e non nascondo che c’è qualche elemento acciaccato. Cercheremo comunque di recuperare tutti in vista di questa sera. Personalmente sono fiducioso perché ho visto un gruppo unito, una squadra rognosa che può mettere in difficoltà qualsiasi tipo di avversario, a partire dal Bari. Sopra dicevamo di una sfida importante, la prima di quattro finali, per raggiungere i playoff ci vorranno nove o dieci punti e dunque bisognerà partire immediatamente con il piede giusto».

Enrico Ballotti