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Il Palio alla contrada del... Diablo

dall’inviato Paolo Vecchi
Il Palio alla contrada del... Diablo

Babacar colpisce il Siena, poi uno strepitoso bis di Granoche in un minuto stronca i toscani

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SIENA. Al Franchi infuria la battaglia. Il Modena ha inferto il primo colpo con Babacar. Siamo al 12', il Siena è un orso ferito, sferra artigliate poderose a destra e a manca e prova a soffocare i gialli sotto la sua possente mole di tecnica e nomi. Il Modena si piega, ma non si spezza; Babacar, però, si infortuna lascia il campo di battaglia. C'è da combattere con la baionetta e Novellino chiama il suo marines, il soldato Salvatore Molina che era in panchina per tirare fiato. "Signorsì" e il soldatino si getta nella mischia. Due assist in un minuto a Granoche e la contrada del Diablo vince la guerra aggiudicandosi il Palio. Una vittoria pazzesca per capacità di soffrire, per il cuore scaraventato oltre l'ostacolo di un match difficilissimo e consegnato nelle mani degli straordinari tifosi gialloblù in minoranza solo numerica ma sicuramente non nella voce e nella passione. Eccoli i tre punti che il Modena cercava per legittimare le proprie ambizioni di playoff, riconquistati ieri, traguardo da conservare nelle prossime cinque partite a cominciare dalla prossima col Novara al Braglia.

Tutto secondo pronostico nelle scelte di Novellino che se ne sta in castigo in tribuna per squalifica. In panchina c'è il vice De Gradi. Modena schierato con Pinsoglio in porta, Cionek e Zoboli tra Gozzi e Manfrin (Garofalo è squalificato) in difesa e la coppia Bianchi e Salifu in mezzo al campo tra Rizzo, che si piazza a destra, e Signori che parte a sinistra. Molina è a riposo in panchina. Davanti Babacar e Granoche. Il Siena si oppone con Lamanna tra i pali e una difesa a tre composta da Ceccarelli, Belmonte e Dellafiore. A centrocampo Beretta ha probabilmente la crema della B: Pulzetti e Valiani i due uomini di riferimento, poi Angelo sulla corsia di destra e Spinazzola su quella mancina. Davanti Scapuzzi e Rosina a dar man forte al talento Rosseti. Si parte e il Siena fa subito capire ai gialli che i problemi societari non entrano sul terreno di gioco dove i bianconeri hanno intenzione di far man bassa. Valiani e Pulzetti dirigono le operazioni e la palla quando è nei piedi dei bianconeri viaggia alla velocità della luce. Angelo e Spinazzola spingono, Rosina è un tormento sulla trequarti canarina e Scapuzzi testa i riflessi di Gozzi puntandolo sistematicamente. Il Modena regge l'urto, ma appena entra in possesso della sfera non riesce a gestirla e la perde favorendo il gran palleggio dei toscani. Che si accorciano in avanti e aumentano la pressione. Al 12', però, il Modena pesca il jolly. Babacar si procura una punizione sui 20 metri, la batte e fulmina Lamanna. Il Siena diventa una furia. Al 19' e al 20' Pinsoglio compie due grandi interventi su Pulzetti e Rosseti. Al 22' Valiani da fuori, l'estremo difensore canarino alza sulla traversa. Si combatte sul campo, ma anche in tribuna dove alcuni tifosi del Siena si scagliano contro il presidente Mezzaroma. Pinsoglio vigila ancora su Scapuzzi, una bordata di Babacar e una telefonata di Granoche interrompono l'assalto senese, ma Billy s'infortuna e resta in campo in attesa del cambio. Nel finale di tempo, botta di Angelo, ma ancora Pinsoglio evita il peggio. Babacar non ce la fa e Novellino ordina il cambio con Molina. Che si piazza a destra con Rizzo in trequarti a dar man forte a Granoche. Signori sta sulla sinistra, Bianchi e Salifu si piazzano alle loro spalle a far legna. E c'è da lavorare duro perché il Siena è un tamburo battente con Rosina scatenato. Si gioca a una porta, il Modena stenta ad uscire, ma al 54' Rizzo alleggerisce su Granoche che fa le prove generali di quello che accadrà qualche minuto dopo. Beretta spara in campo in un colpo solo Rafa Jorda per Angelo e Giacomazzi per Dellafiore. Siena a due in difesa. Novellino risponde ordinando a De Gradi due mosse: Marzorati per Signori, poi Mazzarani per Rizzo. Ma il mattatore è Molina che al 74' serve Granoche al limite. Il Diablo controlla, avanza, salta Belmonte ed esplode un destro secco alto sul primo palo che fulmina Lamanna. Da bomber di razza con un pedigree da campione. Palla al centro e ancora i magnifici due chiudono il match: Molina in verticale per Granoche, scatto e tocco sotto su Lamanna in uscita. Fantastico. Ma il Siena non molla e ricomincia la rumba. Il Modena, però, ha l'osso in bocca, non lo molla e lascia agli uomini di Beretta solo il gol, per fortuna innocuo, di Rosseti allo scadere del match.

@PaoloVp305

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