Gazzetta di Modena

CENTO. La San Michelese è in ferie da tempo, così la Centese chiude il discorso salvezza a spese dei sassolesi. Troppo diverse le motivazioni perchè quella di ieri fosse una partita di quelle cui la San Michelese ci aveva abituati nella prima fase della stagione.

I centesi, trascinati dai soliti pirotecnici ultras e dal senso di rivalsa per una stagione non avara di amarezze e polemiche, anche con il Comune.

Titolare tra i ferraresi dal 1' il giovane portiere Alberghini (un '96), con il senior Atti in panchina, mentre i tifosi esibivano un ampio striscione per “Briegel” Govoni, in occasione dell'ultima partita in casa del capitano di tante battaglie. Pronti, via. Al 5’, gran numero di Caniglia, chiuso in angolo: sul corner di Cervellin si accende un grappolo, con Govoni in leggero ritardo per la deviazione. Al 14’, Iazzetta scodella in mezzo una punizione, capitan Govoni sceglie bene il tempo, ma il pallone è a lato, anche se si alza la bandierina dell’assistente. Al 19’, Caniglia riceve in palleggio e offre un assist d’oro a Lettieri, che buca clamorosamente; l’attaccante riesce, però, ad appoggiare per il fendente di Iazzetta, che trova l'angolino: 1-0.

Caniglia non approfitta, al 23’, di un’uscita da brivido di Ghirardelli, perdendo il tempo. Al 25’, ci prova su punizione Cervellin, con pallone che rimbalza davanti al portiere, che si salva. Timida la reazione degli ospiti, che si affacciano dalle parti di Alberghini con un colpo di testa di Barbieri, al 40', oltre la traversa. Caniglia si mangia, invece, il 2-0: brucia in rapidità Vandelli e Barbieri e si presenta davanti a Ghirardelli, che lo ipnotizza e mette in angolo, al 42'. Al 50', Caniglia va giù in area, strattonato da Barbieri (ammonito). Va lui stesso sul dischetto e Ghirardelli para, ma l’arbitro fa ripetere tutto. Stavolta, l’esecuzione di Caniglia è perfetta.