Roma, il sogno va in fumo contro un Catania tenace
CATANIA. Il fanalino Catania di Maurizio Pellegrino è stato capace di umiliare la Roma e cancellare i sogni di rimonta del popolo giallorosso, assegnando lo scudetto alla Juve senza bisogno di...
CATANIA. Il fanalino Catania di Maurizio Pellegrino è stato capace di umiliare la Roma e cancellare i sogni di rimonta del popolo giallorosso, assegnando lo scudetto alla Juve senza bisogno di ulteriori sforzi. E, cosa ancor più importante, di donare nuova speranza ai tifosi etnei. Il Catania, infatti, è a tre punti dalla quartultima, il Bologna, e il prossimo turno di campionato prevede proprio Bologna-Catania. Garcia aveva chiesto un’altra grande prova alla sua squadra per tenere desto il sogno di una remuntada che avrebbe avuto del clamoroso, ma il prossimo Roma-Juventus sarà inutile ai fini dello scudetto. Totti e compagni hanno forse sottovalutato l’avversario, che li ha semplicemente travolti. Catania coraggioso, Roma molle e svogliata. A colpire per primo è stato Izco, che di sinistro sorprende De Sanctis, in lieve ritardo, e trasforma l’assist di tacco di Leto nell’1-0. La Roma, colpita e frastornata, becca il 2-0 al 34’. A segnarlo è ancora Izco, premiato nel suo inserimento dalla sponda di Bergessio, tra i migliori. Stavolta il tiro è di destro, ma il risultato è identico: De Sanctis battuto. L’orgoglio e la rabbia dei giallorossi vengono fuori tutti nel destro che Totti scaglia in rete al 37’, riaprendo la partita. Garcia capisce che è il momento di osare e inserisce Gervinho per Taddei, ma l’ivoriano, allo scadere del tempo, fallisce il 2-2 dopo essere stato smarcato da Totti. E il Catania, alla prima occasione, colpisce ancora con Bergessio. Il gol del ko arriverà al 79’, con un sinistro di Barrientos. «Abbiamo sbagliato tutto - ha commentato dopo il match Rudi Garcia -. Complimenti al Catania per la determinazione, la cosa che non ho sbagliato è stato dire nei giorni scorsi che il campionato è chiuso, ma non pensavo di vedere da parte dei ragazzi una partita così. Mi aspetto grande reazione, soprattutto domenica con la Juve». «Quando hai di fronte una squadra che va a questa volocità, è difficile raggiungerla. Abbiamo fatto di tutto sino alla fine ma oggi purtroppo abbiamo mollato» ha detto invece Francesco Totti.