canti solo per il tifoso ferito
S. Paolo, cori e striscioni per Ciro Napoli in scioltezza sul Cagliari
NAPOLI. Poca voglia di festa al S. Paolo, dove sono solo in 30.000 i napoletani che applaudono la Coppa Italia conquistata a Roma sabato. Troppo gravi i fatti della vigilia e troppo serie le...
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NAPOLI. Poca voglia di festa al S. Paolo, dove sono solo in 30.000 i napoletani che applaudono la Coppa Italia conquistata a Roma sabato. Troppo gravi i fatti della vigilia e troppo serie le condizioni di Ciro Esposito, il tifoso ferito da una pallottola e ancora in coma e a rischio della vita. I cori che si alzano all’unisono sono solo quelli in suo sostegno. Quelli che minacciano “non sia finita qui” isolano la curva A (dove non c’è il daspato Genny ’A Carogna). Sul campo tutto facile per il Napoli, con Pandev scatenato (2 rigori procurati e il gol del 2-0). A segno anche Mertens e Dzemaili. Cagliari inesistente.