Sansone: «Emozione straordinaria»
«Adesso sotto con il Genoa. Ringrazio i nostri tifosi: eccezionali»
FIRENZE. Non stupisce più, Nicola Sansone. Anche a Firenze l’attaccante, sbarcato a gennaio in neroverde, si è confermato letale: “Abbiamo fatto quattro gol – racconta raggiante nel post partita l’ex Parma – e potevamo farne anche altri. Oltre a segnare, creiamo tante occasioni da gol: del resto, questa è la mentalità che vuole mister Di Francesco”. Il finale di sofferenza pura ha reso sportivamente drammatica una gara che, dopo i primi 45 minuti, sembrava saldamente nelle mani dei neroverdi: “Nel primo tempo – spiega l’attaccante, che a Firenze ha firmato un assist e un gol - s’è visto un grandissimo Sassuolo, abbiamo dominato una squadra davvero forte come la Fiorentina. Abbiamo impedito agli avversari di giocare e li abbiamo colpiti. La loro reazione nel secondo tempo era prevedibile, abbiamo dimostrato anche una grande capacità di soffrire. Onore anche alla Fiorentina, che ha lottato e che merita il quarto posto. Una partita difficile, una vittoria fantastica, con tantissime emozioni: ora però dobbiamo stare con i piedi per terra. Mancano ancora due partite alla fine: dobbiamo provare a chiudere subito il discorso salvezza col Genoa, anche se sappiamo che non dipende solo da noi”. Anche Sansone rende omaggio ai “top player” neroverdi, Pegolo e Berardi, con un ringraziamento speciale ai supporters arrivati al Franchi in un match che, per data e orario, non favoriva certo la trasferta: “Con Berardi ci siamo divertiti, soprattutto nel primo tempo. Ma oggi (ieri, ndr) siamo stati tutti bravissimi: Pegolo è stato grandissimo, c’è tanto di suo in questa vittoria. Ma sono stati fantastici anche i nostri tifosi, anche qui a Firenze si sono fatti sentire e ci hanno dato una grossa mano. Dedico a loro questo successo così importante”.