Arriva un Bari col vento in poppa
Ma l’ex Alberti non potrà contare su Galano, Nadarevic e Defendi
Il Bari oggi gioca una partita fondamentale, più importante di quella in programma domani allo stadio Cabassi contro il Carpi. E’ infatti in calendario la seconda asta (la prima è andata deserta) per assicurarsi il club pugliese che è fallito di recente dopo la lunghissima gestione Matarrese. In corsa, anzi in prima fila, per assicurarsi il timone della società c’è Gianluca Paparesta. Sì, proprio lui, l’ex arbitro. Paparesta, affiancato da partner italiani ed indiani, potrebbe sferrare l'attacco decisivo. Tutto ruota intorno alla somma di denaro necessaria a presentare domanda di partecipazione al prossimo campionato di serie B: 2.5 milioni di euro da depositare a titolo di cauzione. Non sembra esserci concorrenza per questo gruppo capitanato dall’ex fischietto, si era parlato di un interesse da parte di imprenditori turchi ma poi tutto era svanito nel nulla. Intanto, in attesa di notizie, mister Roberto Alberti (tra l’altro ex mediano biancorosso) prepara la gara di domani sera contro il Carpi. Non sarà della partita Galano, che è stato squalificato, e resteranno ai box pure gli acciaccati Nadarevic e Defendi. Entrambi devono convivere con problemi muscolari. Appare dunque scontato il reparto avanzato che vedrà Joao Silva tra Beltrame e Lores. Attenzione però, il tecnico Alberti potrebbe anche cambiare modulo, giocare con le due punte (Joao Silva e Beltrame) buttando nella mischia Delvecchio per rinforzare il centrocampo. Curiosità: tra i convocati c’è anche l’ex biancorosso Edgar Cani approdato al Bari nel mercato invernale. (e.b.)