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Le scelte di Prandelli: Rossi sì, Gila no

Le scelte di Prandelli: Rossi sì, Gila no

Gruppo di 31 convocati per l’Italia: Pepito deve dimostrare di avere una condizione fisica ottimale, polemiche per Chiellini

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ROMA. Giuseppe Rossi tra i 30 azzurri, Alberto Gilardino fuori. Chiellini convocato nonostante le tre giornate di squalifica, come annunciato lunedì. Le uniche sorprese Darmian e Pasqual tra i terzini. Cesare Prandelli ha consegnato alla Fifa la sua lista di 30 azzurri dal Mondiale, dalla quale dovrà scegliere i 23 definitivi che partiranno per Mangaratiba il prossimo 5 giugno. Il casting della nazionale partirà il prossimo 19 maggio a Coverciano, ritrovo in serata a sole 24 ore dalla fine del campionato. Paradossalmente, il dato più significativo della prelista è che l'Italia si è avvalsa della clausola Fifa sugli infortuni e ha chiamato Antonio Mirante, portiere del Parma, come 31esimo. Si allenerà con gli altri, sapendo che entrerà nel gruppo solo in caso di problemi fisici di un suo collega entro la vigilia di Italia-Inghilterra. È un piccolo segnale di quanto siano ancora aperte le scelte del ct: basta seguire il filo logico di questa prima lista. L'ingresso di Giuseppe Rossi tra i 30 è davvero last minute, anche se l'attaccante viola ci ha creduto fino all'ultimo: «Spero di condividere altri successi: grazie a tutti», la sua prima esultanza su Twitter, con la foto in azzurro mentre esulta per l'ultimo gol segnato. Nella mente di Prandelli, lui era titolare fisso: ora i dubbi sulla condizione fisica lasciano tutto in sospeso, Pepito ha tempo fino al 2 giugno per sovvertire i pronostici e soffiare il posto a Cassano.

In ogni caso, l'ingresso di Rossi tra i 30 ha posto il ct di fronte a una scelta: togliere un giocatore tra gli attaccanti, i centrocampisti o i difensori? Ha pagato dazio Gilardino, fino a poche settimane fa una dei punti fermi; e tuttavia l'Italia si è avvalsa lo stesso della “clausola” del 31esimo, per poter includere un nome in più negli altri due reparti. Di qui la scelta di Darmian e Pasqual. A conti fatti, Buffon, Sirigu e Perin sono certi di salire sull'aereo per il Brasile. In difesa, i quattro centrali hanno una sola riserva, Ranocchia, e sono Barzagli, Bonucci, Paletta e Chiellini; Tra i terzini, De Sciglio è l'unico certo. Ancora aperta anche a centrocampo: Pirlo, De Rossi, Montolivo, Thiago Motta, Marchisio, Candreva hanno il pass. Infine l'attacco: Balotelli, Cerci, Cassano o Rossi, Destro e Immobile. Ma le certezze, in azzurro, non ci sono mai.