L’evoluzione della società dall’era Amadei a Caliendo
Il passaggio di quote da Ghirlandina Sport alla World Promotion Company ha segnato una svolta importante nella vita del Modena Calcio. La Wpc, holding lussemburghese di cui Antonio Caliendo è uno dei...
Il passaggio di quote da Ghirlandina Sport alla World Promotion Company ha segnato una svolta importante nella vita del Modena Calcio. La Wpc, holding lussemburghese di cui Antonio Caliendo è uno dei tre amministratori, è diventata proprietaria del 98,7% del club, dato che Guidi mantiene il suo 0,3 e l'azionariato popolare l'1%. Dopo 5 anni, dunque, il Modena ha un solo proprietario: era infatti l'estate del 2009 quando Ghirlandina Sport, con a capo Roberto Casari, che poi inglobò altri soci, acquisì il 22,5% delle azioni dal plenipotenziario Romano Amadei. Percentuale salita negli anni con la graduale fuoriuscita dell'imprenditore di Brescello, fino all'estate del 2012, quando ci fu l'ingresso della Acgf di Caliendo. Nel giro di due anni Caliendo ha acquisito l'intero pacchetto azionario ed ora è a tutti gli effetti il patron del Modena tramite la Wpc. Una nuova era per il Modena, con un solo uomo al comando.