Gazzetta di Modena

Scatterà oggi la 23ª edizione della “Del Monte Junior League”, torneo Under 19 organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, che vedrà impegnata la giovane Casa Modena di mister Andrea Tomasini.

Il prestigioso torneo, che decreterà la baby regina d'Italia, si giocherà al PalaSerenelli di Loreto (An) e al PalaPrincipi di Potenza Picena (Mc) e si concluderà con la finalissima di domenica.

Dieci le squadre partecipanti, divise in due gironi, che si affronteranno in partite di sola andata con la formula all'italiana. Le prime due classificate di ogni girone disputeranno le semifinali e le finali dal 1° al 4° posto. Le squadre terze classificate giocheranno la finale per il 5°- 6°, le quarte classificate la finale per il 7°-8° posto, le quinte la finale per il 9°-10° posto. Casa Modena è stata inserita nel girone B, insieme a Cuneo, Verona, Castellana Grotte e Trento.

Nell'altro girone troviamo Macerata, Perugia, Monza, Ortona e Città di Castello.

I baby canarini esordiranno oggi, ore 9.30, contro Trento, per replicare nel pomeriggio, ore 15, contro Castellana.

COACH TOMASINI

La formazione gialloblù è una delle squadre più giovani della manifestazione ma ha raggiunto le fasi finali con pieno merito. Ed il suo allenatore, Andrea Tomasini, fissa gli obiettivi: «La nostra rosa è un mix di giovani Under 18 e 17. Abbiamo solamente un giocatore che ha già compiuto 19 anni, gli altri sono tutti alla loro prima manifestazione così importante. Infatti il nostro obiettivo è quello di accumulare esperienza e far capire ai ragazzi qual è il livello al quale devono aspirare. Comunque ce la metteremo tutta per ottenere un piazzamento importante. Dovremo stare attenti a non sprecare i punti “facili” e dovremo essere bravi a mettere in pratica tutto quello che abbiamo imparato in questa stagione. Abbiamo iniziato l'annata puntando su un gruppo di Under 17, che sono veramente giovani per la categoria. Ma questo perché vogliamo costruire un gruppo di giocatori futuribili e che ottenga, nel futuro ravvicinato, degli ottimi risultati. E devo dire che, i miei ragazzi, hanno un ottimo Dna pallavolistico. I ragazzi usciti l'anno scorso dall'Under 19, e ora impegnati in campionati di B2, hanno disputato una buona stagione. La gioventù della pallavolo italiana sta bene, però è necessario continuare ad investire nei settori giovanili. L'unico modo per sfornare dei campioni è quello di farli lavorare tanto fin da piccoli».